Slovenia, spy-story tra calcio e amore: un calciatore licenziato per aver messo incinta… la figlia del presidente

Nel mondo del calcio esistono tanti motivi per cui un giocatore rischia il licenziamento. C'è chi non si presenta agli allenamenti, chi viola le regole interne dello spogliatoio, persino chi si rifiuta di scendere in campo. Ma quello che è successo in Slovenia rasenta l'incredibile. Ghanasoccernet riporta le parole di un calciatore nigeriano, la cui identità non è stata rivelata, che sostiene di essere stato licenziato dal club sloveno in cui giocava per una gravidanza indesiderata. La sua fidanzata, infatti, è la figlia del presidente. E da quanto racconta il protagonista, qualcuno non l'ha presa bene...

GRAVIDANZA - "Ho firmato un contratto di tre anni con opzione per la quarta stagione,  ma lo scorso mese ho avuto problemi. La mia fidanzata, che è la figlia del presidente del club, mi ha detto di essere incinta. La voce si è sparsa e la dirigenza mi ha mandato a chiamare. Io sono andato all'incontro e ho ammesso di essere responsabile della gravidanza e per tutta risposta mi hanno detto di starmene a casa e di non farmi vedere al centro sportivo fino a nuovo ordine". Nuovo ordine che arriva, ma che porta cattive notizie. "Una settimana dopo mi hanno richiamato e mi hanno detto di aver informato il mio procuratore che intendevano licenziami per indisciplina e comportamento non idoneo. La notizia è stata un fulmine a ciel sereno, perchè non ho mai avuto problemi al riguardo da quando sono arrivato sei mesi fa".

CAUSA - Il calciatore sostiene di essere tornato in Nigeria dopo il caos e che la sua fidanzata è stata costretta a bloccarlo sui social network, impedendogli così di avere qualsiasi contatto con lei. Ma, spiega Ghanasoccernet, la questione non finisce qui. Il calciatore racconta che il suo agente gli ha consigliato di fare causa al club presso la FIFA per ingiusto licenziamento. Anche perchè non ci sono problemi in campo, ma solamente di famiglia, provenienti tra l'altro da un rapporto di coppia stabile e non certo nascosto. "Lei è adulta e vaccinata, ci amiamo e abbiamo deciso di avere un bambino". Peccato che, da quanto racconta, il suocero/presidente non sia stato per nulla d'accordo...