Una maxi-squalifica, come non se ne erano mai viste nella storia della UEFA. I dieci anni di esclusione dalle coppe europee dello Skenderbeu, club albanese accusato di aver manipolato i risultati del campionato casalingo e di gare continentali, non hanno precedenti. Il pugno duro da Nyon è arrivato a seguito dell'inasprimento delle norme sulle scommesse e dell'annuncio della collaborazione ufficiale con l'ESSA, l'organo internazionale che si occupa di verificare l'integrità dei circuiti delle scommesse. L'accusa per il club sei volte campione d'Albania (più un titolo revocato per questa faccenda) è quella di aver favorito flussi illeciti di vincite attraverso il loro comportamento in alcuni match di Champions ed Europa League.
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Pugno duro dell’UEFA, lo Skënderbeu fuori dalle coppe per dieci anni
I dieci anni di esclusione dalle coppe continentali dello Skenderbeu, club albanese accusato di aver manipolato i risultati del campionato casalingo e di gare continentali, non hanno precedenti.
Dieci anni di squalifica per lo Skenderbeu
E se la Federazione albanese ha riscontrato illeciti in patria, revocando allo Skenderbeu la vittoria nel campionato 2015-16 e penalizzandola in quello successivo, l'UEFA ha direttamente deciso di...liberarsi del problema per un decennio, con una squalifica senza precedenti. Le partite incriminate, soprattuto quella contro i Crusaders nel secondo turno di Champions della stessa stagione del titolo revocato, lasciano del resto davvero poco spazio all'incertezza. Al punto che alla fine del match di ritorno tra i campioni d'Albania e quelli dell'Irlanda del Nord, persino il portiere degli ospiti (magicamente vittoriosi per 2-3 negli ultimi dieci minuti di partita, in mezzo ad uno strano flusso di scommesse) ha espresso via Twitter più di un dubbio riguardo alla regolarità dell'incontro.
Non è la prima esclusione...
Record dunque, seppur non certo invidiabile, per lo Skenderbeu, che si ritrova nel curriculum la dubbia distinzione di essere il primo club a ricevere una maxi-squalifica del genere. Solitamente le esclusioni dalle competizioni UEFA avvengono su base annuale, soprattutto quelle legate al Fair Play Finanziario, come quella del Malaga per la stagione 2014-15, in cui gli andalusi avrebbero dovuto partecipare all'Europa League. La storia delle coppe europee racconta poi del Marsiglia, vincitore della Champions League 1992-93, escluso dall'edizione successiva e impossibilitato a partecipare alla Supercoppa Europea e alla Coppa Intercontinentale per l'affaire-Tapie.
...ma è di certo la più lunga di tutti i tempi
Anche le squalifiche legate a incidenti solitamente si riducono a una sola stagione, come avvenuto alla Lazio di Maestrelli, impossibilitata a partecipare alla Coppa dei Campioni dopo lo scudetto del 1973-74 a causa della rissa scoppiata contro gli inglesi dell'Ipswich Town in Coppa UEFA. E a proposito di inglesi, persino la maxi-squalifica di cinque anni comminata a tutti i club di Sua Maestà in seguito al disastro dell'Heysel impallidisce di fronte alla pena comminata al club albanese. Che quindi potrà tranquillamente vincere il suo settimo titolo, dato che veleggia in campionato verso il trionfo, ma che fino alla stagione 2028-29 potrà scordarsi l'inno della Champions o dell'Europa League. A meno di ricorsi, che certamente ci saranno, ma che, (è il caso di dirlo) c'è da scommettere che non verranno accolti.
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