Silenzio, parla l’Apache: Tevez incoraggia Messi e…sceglie il nuovo CT dell’Argentina

Silenzio, parla l'Apache. E in Argentina, certamente, ascoltano. Perchè Carlos Tevez è forse l'ultimo erede della tradizione "maradoniana" del calciatore come espressione del popolo. Il ragazzo del barrio, che ha quella grinta e quella feroce voglia di emergere che molti dei calciatori dell'Albiceleste attuale non hanno decisamente mostrato al mondiale. E anche per questo le parole dell'ex juventino contano e parecchio. In un'intervista a ESPN l'Apache parla ovviamente della Coppa del Mondo appena terminata, ma si concentra in particolare su due argomenti. Il futuro di Messi in nazionale e il nuovo CT dell'Argentina. In entrambi i casi, idee molto chiare per Carlitos.

MESSI TRISTE - Da Tevez arriva una conferma, qualora ce ne fosse effettivamente bisogno: quello di Messi con la nazionale è un blocco psicologico. "Leo deve pensare a se stesso. Se non c'è un progetto che lo rende felice, è complicato prendersi la responsabilità di vincere un mondiale da solo. Stiamo sprecando un sacco di tempo e non lo aiutiamo ad essere felice e a raggiungere l'obiettivo. E sbagliamo noi a non metterlo a suo agio".

ADDIO? - Ma Leo continuerà a vestire la maglia dell'Albiceleste o dopo l'ennesima delusione lascerà la nazionale? Tevez alla seconda eventualità non ci pensa neanche... "Da calciatore e da argentino gli dico che abbiamo bisogno di lui, che si deve riposare e ripartire. Abbiamo bisogno di lui perchè è l'anima dell'Argentina e finchè continuerà a giocare sarà così. Perchè è l'idolo di tutti e deve prendersi questa responsabilità". L'addio alla nazionale, dunque, secondo Tevez non può essere un'opzione.

CT - Ma a proposito di nazionale, chi dovrebbe prendere il posto di Sampaoli? L'Apache il suo candidato ce l'ha già pronto... "Credo che con Pekerman siamo andati davvero vicino a vincere i Mondiali. Se nel 2006 avessimo battuto la Germania ai quarti, alla fine saremmo stati campioni. Ma purtroppo abbiamo perso ai rigori. Pekerman mi ha insegnato molte cose quando ero solo un ragazzo e gli sono molto grato, sono quello che sono perchè lui e il suo staff mi hanno messo un po' di sale in zucca. Per questo penso che Pekerman sia la persona giusta per essere il nuovo allenatore dell'Argentina. Perchè sa di cosa stiamo parlando".