Shearer: “Ho vissuto tanti momenti con l’Inghilterra, ma questa finale li batte tutti”

Shearer e la finale del Campionato Europeo. Il capocannoniere di tutti i tempi di Premier League non era ancora nato quando l'Inghilterra ha giocato la sua prima e unica finale di un grande torneo. E questo traguardo l'ha solo sfiorato, fermandosi a 11 metri dalla finale del 1996. L'ex attaccante inglese ha affidato alla BBC emozioni e sensazioni in vista della sfida decisiva contro l'Italia.

NESSUNA MAI - Shearer ha una certa esperienza: ma non ha mai vissuto qualcosa del genere. "Come giocatore, capitano, tifoso ed esperto ho vissuto tanti momenti importanti con l'Inghilterra, ma la finale del Campionato Europeo di domenica a Wembley sarà la più grande di tutte. Ho 50 anni e non ho mai visto una finale maschile. Che si tratti di Campionati Europei o Mondiali, siamo abituati a etichettare ogni fase finale di un torneo come una grande delusione. E ci siamo sempre ritrovati a parlare su cosa fosse andato storto.  La prima volta che ho visto l'Inghilterra raggiungere una semifinale risale al Mondiale del 1990. Avevo 19 anni e perdemmo ai rigori contro la Germania. Nel 1996 ero in campo quando è successa la stessa cosa all'Europeo. Ai Mondiali del 2018 invece ero nello studio della BBC a Mosca".

WEMBLEY  - Questa volta, 25 anni dopo Euro 96, sarà di nuovo a Wembley. "Ci siamo meritati di giocare questa partita. La Danimarca ha lottato duramente, ma siamo stati in grado di superarla anche con un pizzico di fortuna. Kane ha ribadito in gol il rigore. Così come Muller ha sbagliato di pochissimo negli ottavi. Vedere questa squadra inglese cambiare la storia è stato semplicemente incredibile. Resta solo una partita da giocare. Non vedo l'ora.  Spero che Southgate possa cogliere l'attimo e creare la storia. Se lo merita. Ha guidato brillantemente la sua squadra in ogni attimo dall'inizio di Euro 2020. Ha sempre preso decisioni, complicate e tutte nel modo giusto".

ITALIA - Prima di festeggiare c'è di mezzo l'Italia. Non esattamente un cliente facile. "L'Italia ha giocato 33 partite senza perdere. Basta questo per capire quanto siano forti. E poi hanno il nostro stesso spirito di squadra. E hanno immediatamente impressionato tutti, sin da quando hanno esordito a Euro 2020 superando la Turchia nella loro prima partita del girone. Abbiamo il fattore campo e una possibilità incredibile. Ci saranno 65.000 tifosi in finale, pronti a spingere la squadra".