Quique Setién ha mostrato la sua riluttanza di fronte alle cinque sostituzioni durante le partite nel momento in cui la Liga riprenderà. Il tecnico del Barcellona, in un'intervista ripresa da AS ritiene che questa decisione potrebbe essere "dannosa" per la sua squadra, considerando il modo di giocare dei campioni di Spagna.

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Setién: “Lo stop ci ha aiutato ma i cinque cambi ci danneggeranno”
Il tecnico del Barcellona esprime tutto il proprio scetticismo per la norma introdotta che permette, di fatto, di rivoluzionare la squadra.
DANNO - Il Barcellona ha un gioco abbastanza radicato. Setièn esprime la propria perplessità: "Penso che questa regola possa danneggiare il nostro modo di giocare. Siamo consapevoli che molte di queste partite si risolveranno negli ultimi minuti di gioco. Se c'è la possibilità di cambiare tanti giocatori quel momento della gara in cui la stanchezza prende il sopravvento e i valori tecnici possono uscire fuori, non si verificherà". C'è anche l'altro lato della medaglia. "Può anche essere una importante risorsa in un determinato momento. È comunque un qualcosa di diverso quindi non so cosa succederà, si tratta di un qualcosa di assolutamente nuovo".
11 GIUGNO - L'allenatore non è neanche soddisfatto del tempo a disposizione sino al prossimo 11 giugno, quando ripartirà la Liga. "Credo sia un lasso piuttosto ridotto. Pensavamo avremmo avuto più tempo per lavorare in gruppo, ma non sarà così. Ci sarebbe piaciuto avere comunque più tempo. Spero che non ci siano molti infortuni in modo che questa situazione sia meno dannosa di quanto si possa immaginare. Certamente alcuni giocatori saranno aiutati da questa sosta perché potranno ricaricare le energie o recuperare dagli infortuni ma anche chi si è riposato adesso vuole tornare in campo. Restare così a lungo tempo senza giocare è già di per sé una grande motivazione. Il campionato però sarà molto stressante. Giocare undici partite in poco tempo può generare forte stress a livello fisico e mentale. Non sappiamo quanto, però lo scopriremo durante questo percorso".
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