L'Italia supera la Lituania e fa contento Roberto Mancini che aveva chiesto nove punti al termine di una sfida non esattamente indimenticabile. Tanta fatica e tante occasioni sbagliate, forse troppe, ma era prevedibile. Su un campo al limite della praticabilità, alla terza sfida in una settimana, con viaggi e stanchezza addosso, era quasi inevitabile soffrire. L'importante, mai come questa volta, è il risultato. Al termine del match Stefano Sensi analizza la sfida ai microfoni di Raisport.

calcio
Sensi: “Ho lavorato sui miei problemi, la Nazionale mi ha fatto bene fisicamente e mentalmente”
L'Italia supera la Lituania e fa contento Roberto Mancini. L'ingresso del centrocampista è stato decisivo.
RITROVATO - Un gol importantissimo per ritrovarsi anche a livello personale. "Lavoro per questo, e sicuramente questo ritiro e le partite con la nazionale mi sono servite dal punto di vista fisico e mentale. Ho lavorato molto sui problemi che ho avuto in passato e adeso spero siano solo un ricordo. Il CT mi ha detto di prepararmi quindi non so che indicazioni abbia dato nello spogliatoio, ma sicuramente li ha motivati a dovere. Non era facile vincere e giocare su questo campo. Il passaggio andava forzato, il pallone si fermava, ma non siamo stati brillanti nei movimenti senza palla. Siamo comunque contenti della reazione del secondo tempo non ci sono partite facili". Rientro a pieno regime, scudetto con l'Inter e poi il campionato Europeo. Le prospettive di Sensi sono rosee. "Abbiamo un grande obiettivo con il club, sono contento anche per quanto accaduto con la nazionale, inseguiamo il maggior numero di obiettivi possibili.
© RIPRODUZIONE RISERVATA