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Semplici, poche parole: “Godin convocato, Nandez no. Nainggolan, buona fortuna. Gioco con chi ho”

CROTONE, ITALY - FEBRUARY 28: Head coach of Cagliari Leonardo Semplici looks on during the Serie A match between FC Crotone and Cagliari Calcio at Stadio Comunale Ezio Scida on February 28, 2021 in Crotone, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Il Cagliari si appresta a giocare la Coppa Italia con un mercato che sta lasciando un po’ di malcontento in seno alla piazza che spera in un campionato più tranquillo rispetto allo scorso anno. Semplici, in conferenza stampa, come riportato...

Redazione Il Posticipo

Il Cagliari si appresta a giocare la Coppa Italia con un mercato che sta lasciando un po' di malcontento in seno alla piazza che spera in un campionato più tranquillo rispetto allo scorso anno. Semplici, in conferenza stampa, come riportato da calciocasteddu.it, preferisce concentrarsi sul campo senza andare su terreni particolarmente scivolosi.

COMPLICATO - Situazione difficile. Si sapeva. La contrazione del mercato si è fatta sentire. "Il mercato non è una mia competenza. Se ne occupano Capozzucca e il presidente Giulini. Posso dire che Godin sarà convocato mentre Nandez no. I motivi sono societari. Per quanto riguarda Godin il ragazzo è in buona condizione, anche se non ottimale. Tuttavia può essere convocato". Nessun rimpianto invece per Nainggolan. "Ho saputo che è andato all'Anversa. Gli faccio i miei migliori auguri. Resto concentrato sui giocatori che ho a disposizione, credo sia giusto che io pensi solo al campo".

 BRESCIA, ITALY - JANUARY 19: Radja Nainggolan of Cagliari Calcio gestures during the Serie A match between Brescia Calcio and Cagliari Calcio at Stadio Mario Rigamonti on January 19, 2020 in Brescia, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

MODULO - Resta da capire come giocherà il Cagliari. "Abbiamo provato diversi sistemi di gioco. Con un trequartista, con il doppio trequartista. Ci sono stati anche degli esperimenti con tre centrocampisti. Ho tratto delle conclusioni ma in Coppa Italia scenderà in campo solo chi darà le adeguate garanzie per il passaggio  del turno. La squadra ha giocato parecchie amichevoli che ci hanno lasciato in eredità diverse indicazioni. Abbiamo preferito confrontarci con avversari che erano più avanti nella preparazione per lavorare sull'intensità. Siamo alla ricerca dell'identità e della qualità necessaria per migliorare. E per riuscirci occorre lavorare su diversi aspetti. Di buono c'è che i ragazzi si stanno applicando. Ho le idee abbastanza chiare sulla formazione da mettere in campo".

PROSPETTIVE - Fondamentale evitare si soffrire sino alla penultima giornata. Il Cagliari, a un certo punto della stagione, sembrava spacciato. "Rispetto allo scorso anno occorre un tipo di mentalità diversa. Vogliamo trasferire in toto le nostre idee. Sappiamo che dobbiamo partire subito in maniera determinata per allontanarci subito dalla zona bassa e giocare un campionato degno di nota. Non mi lamento di cosa manca. Sono sempre stato abituato a lavorare con gli elementi a disposizione".