Scholes accusa Henderson sul gol di Kjaer: “Doveva pararlo, ha cercato di rendere l’intervento più difficile di quanto fosse in realtà”

Il Milan torna da Old Trafford con un pareggio che in vista del ritorno a San Siro è importantissimo. Strappare un 1-1 in casa del Manchester United agli ottavi di Europa League è sempre un buon risultato, ma lo è ancora di più se la rete rossonera è quella del pareggio e arriva a tempo scaduto. La capocciata di Kjaer, eroe forse inatteso della notte mancuniana della squadra di Pioli, cambia decisamente l'inerzia della doppia sfida. In meglio per il Milan, ovviamente in peggio per i Red Devils. Che dal gol subito da palla inattiva vedono anche nasce l'ennesima polemica che riguarda la squadra di Solskjaer. Anzi, per la precisione, il ruolo di portiere titolare.

DUALISMO - Al momento, De Gea è fuori per un problema personale (ovvero la nascita di sua figlia), ma le prestazioni dello spagnolo hanno spesso fatto sì che al tecnico norvegese si suggerisse di schierare Henderson, reduce da due ottime annate in prestito allo Sheffield United. Dunque, quando si è trattato di spedire il dodicesimo in campo, Solskjaer lo ha fatto senza problemi. Il gol subito da Kjaer, però, fa tornare in discussione le gerarchie, perchè l'impressione di molti è che l'estremo difensore inglese potesse fare molto di più. È di questo avviso una leggenda dello United come Paul Scholes, che ai microfoni di BTSport accusa Henderson di aver tentato un intervento...per i fotografi, diventando però il primo responsabile del pareggio rossonero.

PIÙ DIFFICILE - "Avrebbe dovuto pararla. Credo che abbia cercato di rendere l'intervento più difficile di quanto fosse in realtà. Prima cosa, tenere il pallone fuori dalla rete. Avrebbe dovuto evitare il gol e sono sicuro che se ne renda conto anche lui". Insomma, la parata scenografica non è piaciuta all'ex centrocampista. E persino Solskjaer ha avuto qualcosa da ridire al riguardo. "Ho visto Henderson parare tiri del genere, ma abbiamo sbagliato anche a livello di posizione. Ci siamo piazzati troppo verso il portiere, siamo stati bloccati e loro hanno potuto colpire di testa. Avremmo dovuto attaccare il pallone con gli uomini in area". Insomma, colpa dell'estremo difensore, ma non troppo. Ma ora De Gea, che sembrava aver perso il posto, fa di nuovo capolino...