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Tra presente e futuro, Sarri canta viva l’Inghilterra?

Sarri, colpito e quasi affondato dalla Roma, pensa all'Inghilterra. Che potrebbe contribuire, in qualche modo, a togliere punti alla Juventus nella corsa scudetto e, nel futuro, regalargli anche una panchina.

Redazione Il Posticipo

Sarri, deluso e ferito dalla Roma, guarda oltremanica. Viva l’Inghilterra. In particolare Londra, dove potrebbero decidersi le sorti della stagione. E anche del suo futuro. Intanto, un giorno di riposo supplementare alla squadra, evidentemente provata dalla sconfitta interna con i giallorossi, e un occhio a cosa accade in Champions.

Napoli, riposo del guerriero

Il Napoli ha perso. Succede. Dopo dieci vittorie consecutive è anche lecito fermarsi e rifiatare, anche in considerazione delle conseguenze quasi devastanti in classifica. La sensazione è che la Juve sia di un altro pianeta, non solo tecnico ma anche psicofisico. Il Napoli ha vinto quasi sempre, ma non è stato sufficiente. I bianconeri non hanno mai mollato di un centimetro. E al primo errore, ne hanno approfittato. Frustrante. Una consapevolezza dolorosa che ha fatto male al Napoli e soprattutto a Napoli.

La città trasmette assorbe e trasmette nervosismo alla squadra. È successo anche a ridosso del match con la Roma. Il San Paolo è passato dall’euforia alla depressione trasmettendo nervosismo alla squadra. Non è un caso se Sarri, fra le mura amiche, abbia totalizzato appena un punto su nove contro Inter, Roma e Juventus. Evidentemente, l’enorme pressione e l’attesa spasmodica, unita alla desuetudine a essere al comando (chi è primo non si guarda intorno né indietro, ma guarda avanti) si fa sentire. E non è sempre facile gestirla. Meglio, dunque, staccare la spina per un giorno in più. E allentare la tensione.

Sarri: viva l’Inghilterra

Le quarantotto ore di riposo portano con sé solo lati positivi. Il Napoli può concentrarsi esclusivamente sul campo e sperare che Londra sia amica. Sarri...canta viva l’Inghilterra, luogo che potrebbe schiudergli prospettive interessanti. Se la Juve riesce a passare il turno con il Tottenham, è a tutto vantaggio del Napoli. I bianconeri, impegnati su più fronti, probabilmente sceglieranno la Champions, un obiettivo che sfugge da troppi anni, penalizzando, se necessario, il campionato. Se invece festeggiasse il Tottenham, si potrebbe auspicare un contraccolpo psicologico per gli uomini Allegri, ma di più breve durata. Poche squadre sanno assorbire le negatività come la Juventus.

A Londra, però, c’è anche il Chelsea. I blues non hanno mai nascosto il loro interesse per il tecnico toscano che, comunque vada a finire il campionato, potrebbe ritrovarsi proprio sull’attuale panchina di Conte. Dunque? Situazione fluida. Per adesso, il Napoli è concentrato solo sulla fine della stagione. Dopo, a bocce ferme si parlerà di tutto. Compresa la permanenza di Sarri, che in ogni caso potrebbe andare via. Da vincente, oppure perché si è chiuso un ciclo.