Fuori da tutto. Il calcio russo conosce la sua Waterloo con l'eliminazione del CSKA Mosca e del Krasnodar in Europa League. Insomma, almeno quest’anno, la Russia non sembra affatto avere un gran feeling con lo sport internazionale partendo dalla squalifica nelle discipline olimpiche per doping fino all’uscita da tutte le competizioni europee con tutti i suoi porta bandiera.

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Madre Russia, che disastro: fuori da tutte le competizioni europee e il ranking inizia a pesare…
Non servono squalifiche al calcio russo, ormai palesemente in crisi. L'eliminazione del Krasnodar sancisce il fallimento del movimento calcistico in ambito europeo. Fuori da tutte le competizioni.
EUROPA LEAGUE - La Russia calcistica si è rovinata da sola. Il Krasnodar ha abbandonato l’Europa League dalla porta principale perdendo contro un non estremamente travolgente Getafe nel finale di gara. Insomma, non si tratta né della partita più emozionante della stagione ma per il calcio russo questo significa molto. L’Europa League russa,dunque, comunque, finisce com’era cominciata: un’eliminazione. Sì, perché anche nei turni di qualificazione, una squadra dell’estremo est europeo, l’Arsenal Tula era uscito contro Una squadra azera, il Neftci Baku. Il CSKA Mosca, una delle squadre dell’est più vincenti in Russia esce con una giornata da anticipo, anche in questo caso con compagini non proprio imbattibili: Lugodorets, Ferencvaros e Espanyol.
CHAMPIONS - Ma non sembra esserci abbastanza spazio per le altre squadre russe neanche nell’Europa dei grandi. Lo Zenit è stato beffato nel finale da una delle squadre più sorprendentemente in difficoltà di quest’anno: il Lione. I francesi pareggiano, affossano i russi e vendicano Napoleone. Il Krasnodar aveva fatto sperare in una ripresa, parlando di Champions, quando aveva buttato fuori a sorpresa il Porto alle qualificazioni, salvo poi uscire al turno successivo contro l’Olympiacos. E la gioia è passata subito visto anche il piazzamento ai gironi contro una spagnola e il Basilea. Anche la Lokomotiv Mosca aveva dato l’impressione di poter fare bene in questa competizione vista l’ottima partenza nella fase a gironi contro il Leverkusen. Poi, il buio. E una ulteriore complicazione: il ranking. Belgio e Olanda si fanno sotto e hanno squadre piuttosto ben attrezzate per l'Europa League...
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