Rubano la statua di Haaland perché era brutta. Sivertsen: “Beh, Erling è un orgoglio ma non è un bel ragazzo”

La gigantesca statua di Erling Haaland è stata rubata dopo le continue lamentele per la poca somiglianza che aveva con il calciatore . La scultura era alta 3 metri ed era stata scolpita interamente da un tronco d'albero del peso di quasi una tonnellata, ma qualche personaggio, evidentemente scontento del risultato, avrebbe usato una gru per strapparla via durante la notte.

FURTO

Come riportato dal Sun, la statua si trovava a Bryne, la città natale dei genitori di Haaland in Norvegia, dove l'attaccante del City è cresciuto. L'effigie rappresentava il giocatore del Manchester City con l'abbigliamento norvegese e l'iconico numero 9 che indossa. Ai suoi piedi , un pallone da calcio e la DFB Pokal che ha ottenuto con il Borussia Dortmund prima del suo trasferimento nella squadra di Pep Guardiola. L'idea di immortalare Haaland in questo modo è venuta dall'uomo d'affari Tore Sivertsen, che ha investito 12.000 euro per commissionarla. E a giudicare dalla freddezza delle reazioni, non è che fosse piaciuta molto.

BRUTTA

Due settimane fa, l' opera dello scultore in legno Kjetil Barane è stata collocata sul posto e i piani di Sivertsen includevano un'asta presumibilmente per finanziare un ospedale in Tanzania. Nelle dichiarazioni raccolte dal tabloid britannico Sivertsen ha difeso la scultura di Haaland in quanto opera d'arte nonostante non assomigli troppo al calciatore norvegese. L'uoo ha sostenuto lo sforzo dell'artista che ha realizzato il proprio lavoro con un albero secolare. Per finirla era servita un anno. Per vederla sparire, solo due settimane.  “Siamo tutti enormemente orgogliosi di Erling. Ho pensato che sarebbe stato bello per noi e per lui commissionare una statua per rendere omaggio a un nostro illustre citttadino. Tuttavia, alcuni si sono lamentati del fatto che sia troppo brutta. Beh, ammettiamolo, Erling è un orgoglio, ma non è un bel ragazzo. Accetto che comunque che la statua potrebbe non piacere a tutti, ma a me piace. È comunque più un'opera d'arte che una rappresentazione realistica di Erling Haaland" .