Dopo un periodo anche abbastanza lungo di luna di miele, in cui sembrava che Kylian Mbappè non sbagliasse neanche una mossa, arrivano le prime critiche per il transalpino. L'attaccante è ancora a secco nel suo Europeo. Il suo stato di forma e soprattutto il suo atteggiamento sono nel mirino di chi analizza la nazionale francese. Del resto l'ultimo spicchio di stagione del Campione del mondo 2018, escluse alcune prestazioni come quella al Camp Nou, non è stata all'altezza della fama e delle aspettative. E poi c'è la questione del rinnovo del contratto che rischia di non far stare tranquillo Pochettino, che già deve gestire uno spogliatoio assai complicato. Quanto basta come spiega l'ex PSG Jerome Rothen ai microfoni di RMC a rendere Mbappè un problema, soprattutto per il futuro.

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Rothen, che bordate a Mbappé: “Ha un ego smisurato, è un problema. E non so perché calcia ancora le punizioni”
L'attaccante è ancora a secco nel suo Europeo. Il suo stato di forma e soprattutto il suo atteggiamento sono nel mirino di chi analizza la nazionale francese.
LEADER - Rothen, che ha spesso criticato anche in passato il calciatore del PSG, non va per il sottile neanche questa volta. Anzi. Affonda il tackle. "Che lui sia il leader in campo, non è in discussione. Si parla del più forte. Mi dà molto fastidio, però, il suo atteggiamento fuori dal rettangolo di gioco. Penso che Didier Deschamps sia in difficoltà nel gestirlo. E non possa più farcela. Ed è un enorme problema. Credo sia sorprendente che permetta a Kylian Mbappé di disperdersi per il campo senza seguire alcuno schema. Ci aspettiamo molto di meglio da Kylian Mbappé". Quindi arriva la prima bordata. "Tutti pensano che Mbappé sia uno dei migliori giocatori d'Europa. Ma se lo si considera un top player, non puoi accontentarti di una deviazione da Benzema e di un duello vinto fisicamente che regala a Griezmann il pareggio contro l'Ungheria”.
EGO - Rothen ha poi affondato il tackle. Ed è tornato anche sulla scelta di Kylian Mbappé nell'insistere nel voler calciare le punizioni. Una scelta che considera incomprensibile. “Non so se sia consapevole di non avere la classe di alcuni del gruppo sui calci piazzati. Forse piazza qualche pallone in allenamento. Ma se rivedo tutte le partite di Mbappé non riesco a ricordare una sua conclusione da 25 metri. Ho ben impresse invece le conclusioni di Griezmann, Pogba. Dunque non capisco perché continui a calciarle. Ha un problema di ego smisurato e può rappresentare un problema".
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