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Rooney profetico su Haaland: “Un po’ Shearer, un po’ Ibra, un po’ Drogba. In Premier sarà dominante”

Rooney profetico su Haaland: “Un po’ Shearer, un po’ Ibra, un po’ Drogba. In Premier sarà dominante” - immagine 1
Molti hanno visto un Haaland che non è ancora inserito nel gioco di Guardiola e qualcuno è arrivato a sostenere che forse il catalano del centravanti non sa cosa farsene. Qualcuno però non è d’accordo. E il parere di Rooney è decisamente...

Redazione Il Posticipo

Il trasferimento di Erling Braut Haaland al Manchester City è certamente uno degli affari di cui si è parlato di più nella sessione di mercato dell'estate 2022. Un vero affare considerando l'impatto del norvegese sul campionato inglese. Nove gol in sei partite, anche meglio del... "solito". Devastante. Chi dubitava della sua adattabilità al gioco di Guardiola ha già abbastanza argomenti per ricredersi. Chi invece non ha mai avuto alcun tipo di incertezze è stato Wayne Rooney, uno che di attaccanti se ne intende.

Rooney critico con i critici

Non più di un mese fa Haaland era stato criticato per non essere stato incisivo nella finale di Community Shield contro il Liverpool. Wayne Rooney, nella sua rubrica sul Times, si era dissociato. E le sue parole, con il senno di poi, hanno ancora più peso: “Chi critica Haaland deve aver visto  un debutto diverso da quello che ho visto io. Io ho visto un attaccante che dominerà e che farà vincere molti titoli al City. Segnerà parecchi gol e secondo me sarà decisivo per la vittoria del titolo. Anzi, sarà uno dei motivi principali per cui il City sarà di nuovo campione. Il Liverpool è una squadra incredibile e quando è in forma può battere chiunque, ma penso che alla fine il City abbia giocatori migliori e che sia una squadra migliore”.

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Nessuno come lui

Il tecnico del DC United Haaland non ha mai avuto dubbi. "Il ragazzo non deluderà la fiducia che il City ha riposto in lui. Ho visto molti giocatori venire in Premier con tante aspettative e fallire, ma ho l’impressione che in questo caso non sarà così. Migliorerà il City, sarà un vantaggio nei confronti del Liverpool. Se parte bene, può essere una stella. Se devo paragonarlo a qualche attaccante che è stato in Premier prima di lui ci vedo un po’ di Shearer, un po’ di Ibrahimovic, un po’ di Drogba, ma non c’è ancora stato nessuno come lui”.