Rooney al Derby County… altro che player-manager! “Posso giocare ancora in Premier League”

Wayne Rooney torna a casa per giocare ancora. L'attaccante inglese ha lasciato il D.C. United in Mls preferendo un futuro calcistico nella sua amatissima Inghilterra, dove ha scritto la storia dell'Everton e soprattutto del Manchester United agli ordini di Sir Alex Ferguson. A gennaio Rooney diventerà ufficialmente giocatore-allenatore del Derby County per centrare l'obiettivo promozione in Premier League, dove "Wazza" è convinto di poter giocare ancora.

L'ADDIO EVERTON - Nell'estate 2018 Rooney è stato costretto a lasciare il suo Everton e quindi la Premier, in cuor suo però sarebbe rimasto molto volentieri a Goodison Park. L'attaccante lo ha detto chiaramente ai microfoni di Four Four Two: "Sentivo di poter fare ancora qualcosa per l'Everton, ma la dirigenza ha preso altre scelte. Oggi sogno di riportare in alto il Derby. Spero di poter fare la mia parte con loro nel massimo campionato inglese".

GIGGS E BARRY  - Il 34enne cresciuto nei quartieri poveri di Liverpool ha parlato ancora da giocatore consumato e poco da allenatore in erba. Rooney non sembra avere nessuna intenzione di smettere in questo momento: "Ryan Giggs ha giocato in Premier fino ai trent'anni, Gareth Barry vorrebbe farlo fino a quaranta. È importante capire il calcio. Non si tratta solo di correre, bisogna saper usare la testa per giocare". Rooney non sogna di ritornare dove è già stato perché vuole diventare grande col Derby: "Spero di tornare in Premier insieme a questi ragazzi". L'ex capitano della nazionale dei Tre Leoni non ha nessuna intenzione di smettere di ruggire col pallone tra i piedi.