Per la gioia (?) di tutti i direttori sportivi, la decisione di accorciare le sessioni di mercato hanno, volente o nolente, messo ulteriormente il sale sulla coda alle società, che ora non si possono più permettere di aspettare gli ultimi giorni per lanciare gli assalti ai calciatori che vogliono portare nelle loro squadre. Motivo in più, qualora ne servisse un altro, per cominciare con lungo anticipo a lavorare sugli obiettivi di giugno. Monchi ha fatto sua da molto questa filosofia e come suo solito si muove su parecchi tavoli per portare a Roma profili che possano fare la fortuna dei giallorossi e di Di Francesco. E si guarda ad uno...scarto del nostro campionato, che l'andaluso conosce bene: Geoffrey Kondogbia.
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La Roma osserva le mosse dell’Inter e strizza l’occhio a Kondogbia?
Il centrocampista francese potrebbe non essere riscattato dal Valencia. Dipende quasi tutto dall'Inter, ma se dovesse esserci l'occasione, Monchi tenterà di portare a Roma un suo pupillo, già avuto in rosa ai tempi del Siviglia.
Se il Valencia non lo riscatta, la Roma si mette in fila
Un'operazione complicata, va detto, perchè di mezzo ci sono molte variabili. La prima è che tutto, o quasi, dipende...dall'Inter. Il Valencia, a cui i nerazzurri hanno prestato il centrocampista, deve riscattare il francese, sulla base di 25 milioni di euro. L'accordo preso con Sabatini e Ausilio prevedeva che parte del prezzo venisse scalato con il trasferimento a titolo definitivo di Cancelo a Milano. Tutto ancora in forse, perchè spese importanti per l'Inter saranno possibili solo attraverso la qualificazione in Champions, dato che tra gli altri, ad esempio, ci sarebbe da riscattare anche Rafinha. Qualora i 25 milioni dovessero essere non "scontati" e cash, gli spagnoli potrebbero non esercitare il loro diritto di riscatto e i nerazzurri sarebbero disposti a vendere Kondogbia ad una cifra simile.
Kondogbia non vuole tornare all'Inter
Ed ecco che a quel punto può farsi avanti la Roma, perchè il centrocampista ex Monaco ha nella Capitale uno sponsor d'eccezione. Proprio quel Monchi che nel 2012 lo ha portato in Spagna dal Lens. A Siviglia il francese ha disputato un'ottima stagione, che l'ha portato nel mirino del club del Principato e poi all'Inter. Inter dove, parola sua, Kondogbia non vuole assolutamente mettere più piede. Troppo deludente l'esperienza in nerazzurro, ma non abbastanza per non voler più tornare in Serie A. Il fratello e agente del calciatore del Valencia ha già fatto sapere che valuterà tutte le offerte, fermo restando che gli spagnoli hanno la priorità. E soprattutto che tra i club interessati ce n'è uno italiano.
Monchi potrebbe farsi avanti con i nerazzurri
La Roma? Possibile, per non dire probabile. Juventus e Napoli non sembrano interessate ad un profilo simile, l'Inter va esclusa per ovvi motivi, Milan e Lazio non sembrano al momento intenzionate a spendere una cifra simile o a garantire a Kondogbia un ingaggio abbastanza alto. Restano quindi in lizza, se non altro per esclusione, i giallorossi, che sono alla ricerca di una mezzala in grado di unire qualità e quantità e che a fine campionato potrebbero rimanere scoperti numericamente a centrocampo, se uno dei due calciatori della mediana romanista dotati di clausola rescissoria (Strootman e Pellegrini) dovesse lasciare la Capitale. E l'Inter? Cederebbe Kondogbia ad una rivale? Beh, considerando che i soldi non hanno odore, soprattutto in regime di Fair Play Finanziario, l'impressione è che l'affare si possa tranquillamente fare. Anche se la speranza nerazzurra è quella di chiudere con il Valencia e non vedere in Serie A un ex col dente avvelenato. Ma Monchi, come suo solito, aspetta fiducioso uno spiraglio. Anche perchè il 18 agosto arriva presto, ma in fondo neanche troppo.
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