La Roma pensa a Bernat, l’acquisto giusto al prezzo giusto

Nello svolgimento delle sue operazioni di mercato, negli ultimi anni la Roma si è mossa su due traiettorie ben distinte, ma convergenti nell'obiettivo di migliorare la propria rosa. La prima è quella di accaparrarsi giovani promettenti, che potessero sbocciare a Trigoria e diventare un valore aggiunto per la squadra. Filosofia ben digerita dalla società giallorossa, come dimostra l'ampio numero di scoperte prima di Sabatini e poi di Monchi. Poi c'è la seconda tipologia di scelta, quella che ha visto la Roma come possibilità di rivalsa per calciatori che non trovano più spazio o stimoli in una big. È stato il caso di Dzeko, di Kolarov e, perchè no, può esserlo anche per Juan Bernat.

Per Bernat al Bayern non c'è più molto spazio

Il terzino spagnolo, venticinque anni compiuti da poco, vuole lasciare il Bayern Monaco, dove è arrivato nel 2014. Motivo per cui non ha alcuna intenzione di rinnovare il proprio contratto, che scade nel 2019. Fortemente voluto da Guardiola, che all'epoca ha speso 10 milioni per prelevarlo dal Valencia, il mancino dei bavaresi ha giocato due ottime stagioni sotto la guida del proprio connazionale, complice anche la tendenza di Pep a spostare Alaba, il suo concorrente più temibile, in giro per il campo, lasciando così Bernat libero di macinare chilometri sull'out di sinistro. Ma Ancelotti prima e Heynckes ora hanno riportato l'austriaco nel suo ruolo naturale, tagliando di fatto il numero di presenze dello spagnolo.

Riconquistare il campo e la nazionale

Che di conseguenza non ci sta a fare da comprimario e punta a rianimare la propria carriera altrove. Le ultime due stagioni in campo a intermittenza a Monaco di Baviera gli sono a conti fatti costati il mondiale, perché Lopetegui gli sta preferendo colleghi magari non dal suo stesso potenziale, ma che giocano con più costanza, come ad esempio Marcos Alonso. Bernat non vuole perdere neanche un minuto della prossima stagione e quindi ha annunciato urbi et orbi che lascerà il Bayern. E Monchi, che ha avuto modo di conoscerlo bene quando militava nella Liga, di certo ci farà un pensierino per rafforzare la sua fascia mancina, per ora presidiata da Kolarov, che è sì d’acciaio ma, purtroppo per la Roma, non immortale.

Una decina di milioni per un terzino giovane ma di esperienza

Un'occasione da non perdere, perchè il rapporto qualità-prezzo è molto alto. Il Bayern non potrà certo chiedere molto di più del valore di mercato dello spagnolo, che tra un anno se ne potrebbe andare a zero. Una decina di milioni dunque, per assicurarsi un terzino sinistro coi fiocchi, che ha saputo dire la sua in Germania e in Europa ai massimi livelli. Bernat è un calciatore di comprovata esperienza internazionale, che ha giocato accanto a molti campioni e ha saputo distinguersi nonostante una concorrenza molto agguerrita. E che di certo farebbe la gioia di Di Francesco. Veloce, forte nei contrasti, seppur non certo un colosso. Duttile quanto basta e votato al sacrificio. Un profilo perfetto, per l'allenatore e per la società. Non provarci nemmeno sarebbe un delitto.