La partita è finita da un bel po', con la Roma a godersi la qualificazione ai quarti di finale di Champions League dove incontrerà il Barcellona di Leo Messi. Ma gli strascichi del match contro lo Shakhtar continuano a ripercuotersi su tutto l'ambiente giallorosso. In primis c'è una comprensibile euforia per il fatto di essere tra le prime otto squadre d'Europa. Poi c'è la fastidiosa inchiesta UEFA sulle lentezze dei raccattapalle, che potrebbe costare una multa alla società (che comunque arriverebbe a Champions finita). E poi c'è un intrigo di mercato, che riguarda proprio un calciatore dello Shakhtar. Quel Bernard che si libera a parametro zero e che tanto piace a molte squadre in Italia.
calcio
Roma-Shakhtar non finisce mai: dai raccattapalle a…Bernard
La partita con lo Shakhtar lascia in eredità un intrigo di mercato. Monchi avrebbe superato l’Inter nella lotta per assicurarsi Bernard a parametro zero.
Passi avanti di Monchi per Bernard
A giudicare da ciò che emerge da più parti, galeotto fu il match dell'Olimpico. A dare un'occhiata all'esterno brasiliano c'era anche l'Inter, sulle sue tracce già da tempo, ma Monchi avrebbe colto la palla al balzo per manifestare all'entourage del calciatore l'interesse del club giallorosso. Interesse che a quanto pare sarebbe più che ricambiato da parte di Berard, che a venticinque anni compiuti e dopo cinque stagioni in Ucraina ha già confermato allo Shakhtar che non ha intenzione di prolungare il contratto in scadenza a giugno. Meglio arrivare all'estate da free agent e cercare di strappare un contratto importante. Anche perchè davanti alla porta di casa del brasiliano...c'è più o meno la fila.
La Roma deve superare la concorrenza...
Le pretendenti per Bernard sono sia in Italia, dove oltre all'Inter c'è anche lo sguardo interessato del Milan, che all'estero, con Atletico Madrid e Chelsea alla finestra. Rispetto alle concorrenti però, Monchi ha qualche asso nella manica per convincere il calciatore dello Shakhtar a scegliere il giallorosso. Per quel che riguarda le italiane, classifica alla mano, al momento può offrire la vetrina continentale più importante. Inter e soprattutto Milan hanno (nella situazione attuale) meno chances della Roma di partecipare alla prossima Champions, che nella decisione del brasiliano ha un peso specifico non indifferente. Dopo cinque stagioni in Ucraina in cui ha quasi sempre calcato il palcoscenico più importante, l'idea di abbandonarlo non è così allettante.
...ma ha le giuste motivazioni per convincere Bernard
E se per il Chelsea di Conte può valere lo stesso discorso, rispetto all'Atletico la Roma offre...un posto in squadra. Magari non garantito, ma vista la rivoluzione che dovrebbe colpire Trigoria (in cui è possibile che uno tra El Shaarawy e Perotti possa lasciare la Capitale) e la tendenza più volte sottolineata di Simeone a utilizzare 13-14 giocatori, pare più probabile vedere Bernard più spesso in campo con la maglia giallorossa che con quella dei Colchoneros. Tecnicamente parlando, il calciatore non è minimamente discutibile. Fisico non da corazziere, ma tecnica, velocità e acume tattico da vendere. Tutte cose che Di Francesco non può non apprezzare e che potrebbe utilizzare su entrambe le fasce. Un po’ più problematico l’ingaggio, sui quattro milioni di euro. Ma c’è sempre la possibilità di limare la richiesta con bonus più o meno semplici. Del resto, non pagare il cartellino significa essere comunque un passo avanti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA