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Risolto il caos Ibra, il CT della Svezia ha problemi…con Larsson: “Non ha senso che mio figlio non sia stato convocato”

(Photo by Epsilon/Getty Images)

La leggenda della nazionale svedese Henrik Larsson fa rumore chiedendo spiegazioni sulla mancata convocazione di suo figlio Jordan.

Redazione Il Posticipo

La pausa per le nazionali viene accolta da qualcuno con un po' di stizza. molti sono gli appassionati che preferiscono vivere le partite e le storie di club per un maggior senso d'appartenenza ma anche per una narrazione più variopinta. Ci sono alcune nazionali, però, che da questo punto di vista sembrano dei veri e propri club: continue polemiche sulle convocazioni, leggende che si esprimono facendo molto rumore e richieste di spiegazioni non sempre dovute. La nazionale svedese, per quanto non sia tra le più titolate, è spesso sulle prime pagine proprio per questo. E anche se ora la polemica che riguardava il ritorno in gialloblu di Zlatan Ibrahimovic è risolta, stavolta è la leggenda Henrik Larsson a fare rumore chiedendo spiegazioni sulla mancata convocazione di suo figlio Jordan.

PAPÀ HENKE - Da leggenda dell'Helsingborg, Celtic, del Barcellona ma soprattutto della nazionale, Henke sa bene che bisogna portare rispetto al Ct e alle sue decisioni ma, si sa, un padre mette spesso in discussione molte cose per il bene di suo figlio. L'ex attaccante nato nella colorata città del nord della Scania spiega le ragioni per cui è innervosito dal non vedere il nome di suo figlio tra i convocati in una lunga intervista a Sportbladet. "Penso che dovrebbe essere in squadra. Se guardi la forma e i gol fatti, non ha proprio senso che Jordan non sia stato convocato. Ma è Janne [Andersson] che nomina la squadra ed è lui che decide. Ma penso che Jordan avrebbe dovuto far parte di questa squadra, soprattutto per la seconda metà di stagione".

 LYON - DECEMBER 10: Henrik Larsson of Celtic is fouled during the UEFA Champions League Group A match between Lyon and Celtic on December 10, 2003 at Gerland in Lyon, France. Lyon won the match 3-2. (Photo by Phil Cole/Getty Images)

LA RISPOSTA E LE POLEMICHE - Come riporta Aftonbladet, però, arriva la pronta risposta del Ct: "Non ho nessun problema con quello che ha detto Henke, lo rispetto. È fantastico che Jordan stia facendo bene e spero che continui così. Ma con la competizione che abbiamo, ho fatto questa scelta. Chiunque la pensi diversamente da me ha il mio rispetto". In effetti, il giovane Larsson allo Spartak Mosca ha fatto molto ben finora e la maggior parte delle polemiche deriva dalla convocazione di Marcus Berg, che a luglio tornerà all'IFK Göteborg dove è esploso come professionista. È chiaramente in fase discendente di carriera e è fermo per problemi alla schiena mentre Larsson è in forma, ha giocato molto bene e... seguirà la nazionale da casa.