Real Madrid, il Clasico è un capolinea: ultima uscita da campione del mondo dopo 176 partite

Il primo Clasico di stagione, dopo il rinvio che ha scatenato tante polemiche, mette già tanto in palio. Il primato della classifica nella Liga, dopo anni in cui la Casa Blanca è stata poco competitiva in campionato. E proprio lo slittamento della partitissima coincide con una curiosità che poterà il Real di Zinedine Zidane comunque a rimetterci qualcosa dopo il fischio finale del Camp Nou.

CAMPIONE USCENTE - La partita contro il Valencia è stata la penultima dei blancos con lo scudetto da campioni del mondo sul petto. L'ultima uscita ufficiale del Real in questa versione sarà proprio il Clasico in programma a Barcellona: al fischio finale la squadra di Zidane saluterà il "suo" logo dopo 176 partite ufficiali consecutive, un record senza precedenti nella storia del calcio che il Liverpool vincitore dell'ultima Champions sogna di eguagliare. Per riuscirci, deve però vincere questo Mondiale per club e poi salire per altre due colte consecutive sul tetto d'Europa e bissare e triplicate anche il successo mondiale. Il che rende l'idea della grandezza dell'impresa di Zidane.

TRE CHAMPIONS -  L'epopea del Real è cominciata nel 2015-16 col successo in finale di Champions contro l'Atletico Madrid, l'anno dopo i blancos hanno battuto la Juve a Cardiff e nel 2018-19 è arrivato il successo contro il Liverpool a Kiev. Tre Champions di fila coronate ogni volta dal successo nel Mondiale per Club sempre con Cristiano Ronaldo in campo. Un'epopea difficile da imitare e destinata a chiudersi al Camp Nou. A volte il destino si diverte a giocare a dadi anche sul campo di calcio.