Caos a Madrid? Il nuovo stadio Bernabeu condiziona il mercato e la società? Secondo quanto riporta il Mundo Deportivo la situazione, in seno alla Casa Blanca, non è molto serena. Come testimonierebbe, del resto, anche un tweet pubblicato dall'ex presidente Ramon Calderon. Un attacco in piena regola a Florentino Perez.
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Real Madrid, il Bernabeu diventa un caso in società? Calderon attacca Perez…
Dalla Spagna, e dai social, pesanti accuse a Florentino Perez per il credito chiesto per finanziare il progetto - stadio. Un futuro da SPA per il club più titolato di Spagna?
STADIO – Al centro della diatriba ci sarebbe la ristrutturazione dello stadio Bernabeu. Poco prima dell’inizio dell’assemblea dei soci, Ramon Calderòn ha pubblicamente, tramite social, attaccato il numero uno del Real. Nel mirino, l’approvazione di un mega credito con le banche che non sarebbe stato ritenuto necessario. Secondo l’opinione di Calderòn, il flusso di denaro versato nelle casse del Real sarebbe semplicemente il primo passo la trasformazione del club più titolato di Spagna in una società per azioni, cancellando di fatto l'azionariato popolare tipico dei club iberici. Le parole scritte sul social lasciano poco spazio a interpretazioni. Per la cronaca, il costo dell'operazione nuovo stadio è salito a 574 milioni, dai previsti 400. La spesa verrebbe spalmata in 35 anni, mentre i lavori dovrebbero durare fra i tre e i quattro anni.
FUTURO – L’operazione è stata molto discussa in assemblee che in Spagna racconterebbero come alquanto infuocate. Certamente il progetto e gli investimenti sono mirati ad arricchire il club, ma è altrettanto innegabile che una porzione consistente di tifosi sia rimasta delusa dal mercato, chiuso con gli arrivi di Courtois e Mariano ma che ha visto la partenza di Cristiano Ronaldo. Il lavoro di Lopetegui, sinora, ha permesso di assorbire senza particolari traumi l’addio del fuoriclasse portoghese ma è possibile che il mezzo miliardo di euro possa comunque influire sulle scelte societarie? L’unica certezza è che, ottenuto il sì da parte dell’assemblea di potrà avviare la costruzione del progetto, comprensivo non solo di una ristrutturazione (si parla di 12 metri d’altezza) ma anche di nuove aree commerciali.
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