Real-Atletico, Futre se la prende con l’arbitro: “Scandaloso, meno male che non stavo commentando la partita!”

Il derby di Madrid di Copa del Rey finisce con la vittoria del Real per 3-1 ai tempi supplementari, ma come al solito quando si affrontano le due squadre della capitale spagnola c'è sempre parecchio di cui parlare anche quando il match è finito. I temi come sempre sono molti, a partire dal manichino impiccato raffigurante Vinicius esposto da una frangia dei tifosi dell'Atletico, che poi probabilmente si saranno rimangiati il gesto quando il brasiliano ha messo a segno il gol che ha chiuso la partita. Ma siccome il derby madrileno è spesso molto caldo anche in campo, va a finire che l'operato dell'arbitro, che in questo caso era il signor Soto Grado viene messo sotto attento scrutinio.

Il mancato rosso a Ceballos

Al fischietto i tifosi dell'Atletico imputano sia l'espulsione per doppio giallo in due minuti di Stefan Savic, finito sotto la doccia durante il primo supplementare, che, soprattutto, il mancato rosso a Dani Ceballos durante i tempi regolamentari, quando il parziale era ancora sullo 0-1 per gli ospiti. E ad attaccare è una leggenda dei Colchoneros come Paulo Futre. Il portoghese ha preso la parola su Twitter e si è scagliato contro l'arbitro, chiedendosi come mai non sia stata indicata la via degli spogliatoi al centrocampista del Real per un duro fallo al limite dell'area dopo che era stato già ammonito. "Come è possibile che a Ceballos non abbiano dato il secondo cartellino giallo al minuto 71? È scandaloso. Sembrava fossimo negli anni 80 o negli anni 90", ha chiosato l'ex calciatore di Reggiana e Milan.

La fortuna di non commentare

Che poi si è detto...rinfrancato del fatto che nessuno abbia avuto l'idea di metterlo a dire la sua sul match, perchè la decisione di Soto Grado gli avrebbe certamente fatto dire al microfono...cose irripetibili. "Per fortuna che non mi hanno invitato a commentare la partita, altrimenti mi avrebbero proibito di rientrare in Spagna!". Insomma, Futre l'ha presa male. Ma non ce l'ha con il "suo" Atletico, che secondo il portoghese è stato semplicemente piegato da decisioni sfavorevoli da parte dell'arbitro. Dunque, solo applausi sia per la squadra che per il tecnico. "I miei complimenti al grandissimo Cholo e a tutti i nostri calciatori per aver dato tutto quanto in campo. E sempre Aupa Atleti!". Avanti in coppa, però, ci va il Real...