Lo United fatica a segnare e vincere. E Rangnick punzecchia Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese attraversa un periodo particolarmente delicato. Non segna da cinque partite. Può essere fisiologico per qualsiasi attaccante ma Ronaldo non è uno qualsiasi. Non a caso l'ex attaccante della Juventus non passava tutto questo tempo senza segnare da dodici anni. Il tecnico ad interim dello United ha affrontato la questione, pungolando il suo calciatore.

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Rangnick sprona Ronaldo: “Non è il solo problema ma deve segnare di più”

MANCHESTER, ENGLAND - FEBRUARY 04: Manchester United manager Ralf Rangnick and Cristiano Ronaldo leave the pitch after losing the penalty shoot out during the Emirates FA Cup Fourth Round match between Manchester United and Middlesbrough at Old Trafford on February 04, 2022 in Manchester, England. (Photo by Alex Livesey/Getty Images)
Il fuoriclasse portoghese attraversa un periodo particolarmente delicato. Non segna da cinque partite.
CR7 - Ronaldo non segna. Di conseguenza, lo United non segna. Rangnick offre il suo punto di vista. "Non si tratta solo di Cristiano Ronaldo. Dovrebbe segnare più gol, è ovvio, anche perché penso che stiamo creando abbastanza occasioni. Nelle ultime due partite ma non abbiamo segnato abbastanza, ma questo è un problema che riguarda un po' tutti. Siamo in crisi di risultati più che di prestazioni. La squadra è comunque cresciuta e anche i calciatori ne sono consapevoli. Semplicemente non devono perdere calma e la lucidità. Mi auguro che sin dalla prossima partita con il Southampton si possa concretizzare in funzione della quantità di occasioni da rete. Avere il controllo del gioco, in questo senso, è fondamentale".

MARETTA - Nel calcio, però, contano soprattutto i risultati. E i tifosi iniziano a spazientirsi. Maguire è stato messo in discussione. La fascia di capitano, che gran parte dei fan vorrebbe sfilargli, non si discute. "Non ho letto i giornali né ascoltato voci, ma posso assicurare che lo spogliatoio è sano, compatto. Harry si è infortunato, è tornato, ha giocato un'ottima partita contro il West Ham e sicuramente scenderà in campo regalandoci un'altra ottima prestazione. La squadra subisce gol perché a volte si commettono errori di posizionamento in campo. Occorre capire quanto sia fondamentale non rompere le linee e tenere le distanze giuste fra i reparti specialmente quando gli avversati partono in transizione. Non possiamo concedere spazi così ampi per le ripartenze in campo aperto".
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