Jaume Marquet i Cot , meglio conosciuto come "Jimmy Jump", vedrà Germania - Spagna in televisione e molto lontano dal Qatar. Una buona notizia per gli agenti della sicurezza. Il catalano, infatti, è... Campione del Mondo nell'eludere la sicurezza nei grandi eventi sportivi di massa e di ergersi a protagonista facendosene beffe. Curioso anche che questo agente immobiliare, divenuto famoso per le sue invasioni di campo, sia stato allontanato dalla Catalogna e... viva proprio in Germania.

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Qatar 2022, un mondiale senza “Jimmy Jump” scappato dalla Spagna in Germania per sfuggire ai debiti

JOHANNESBURG, SOUTH AFRICA - JULY 11: A pitch invader, Jimmy Jump, is wrestled away from the World Cup Trophy by security, prior to the 2010 FIFA World Cup South Africa Final match between Netherlands and Spain at Soccer City Stadium on July 11, 2010 in Johannesburg, South Africa. (Photo by Laurence Griffiths/Getty Images)
CARRIERA
—La vita di questo agente immobiliare di Sabadell è cambiata completamente grazie alla rilevanza pubblica che ha raccolto per le sue continue apparizioni in grandi spettacoli. Il suo modus operandi era noto: entrava di nascosto, senza biglietto, nascondendosi poi fra i tifosi e riusciva a entrare in campo poco prima del fischio fonale. La sua "carriera" inizia nel 2002, in... casa. Si è intrufolato al Camp Nou per festeggiare i dieci anni dalla prima Champions League vinta dal Barça. Una delle sue prime apparizioni risale alla finale di Euro 2004 quando ha superato in astuzia gli addetti alla sicurezza per lanciare finalmente una bandiera del Barça in faccia a Luis Figo a mo' di sfida dopo il suo trasferimento al Real Madrid. La regina delle comparsate, però, fu nella finale dei Mondiali in Sudafrica dove stava per toccare la Coppa del Mondo ma ma la security del Soccer City lo intercettò in modo poco ortodosso.
POLIEDRICO
—Non solo calcio, comunque. Jimmy Jump si è fatto notare nel Gran Premio di Formula 1 a Montmeló , dove ha potuto attraversare il paddock del circuito prima di correre su e giù per la posta e per l'intrusione a Eurovision 2010, quando ha ha promosso il proprio sito fingendo di essere uno dei membri della coreografia. Poi si è dato alla politica, raccogliendo pochissimi consensi, quindi ha deciso di scappare dalla Spagna per i problemi finanziari legate alle multe che, accumulandosi, erano arrivare a superare i 100.000 euro. Infine ha "riparato" a Berlino fino alla scadenza delle sanzioni imposte dalle pubbliche amministrazioni, ma la capitale tedesca gli è piaciuta. E non è escluso che una volta smaltito il carico di... cartelle, potrebbe tornare a scorrazzare.
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