Quando il Qatar è stato scelto come sede della Coppa del Mondo 2022, la prima perplessità è stata logistica. Difficile giocare nel deserto con temperature che sfiorano i 40 gradi. Spostare il torneo in inverno è stata una risposta, ma per evitare che il caldo sposti gli equilibri della competizione la ricchissima nazione mediorientale ha messo a disposizione, come riporta la BBC, stadi in grado di produrre una "bolla" da 18-24 gradi.

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Qatar 2022, problema caldo risolto: stadi refrigerati in una “bolla” da 18-24 gradi

AL KHOR, QATAR - NOVEMBER 30: A interior view of the stadium air conditioning in the Al Bayt Stadium, Al Khor, a host venue for the Qatar 2022 FIFA World Cup. The stadium was designed by Dar Al-Handasah. The architectural design takes its inspiration from the traditional tents of the nomadic peoples of Qatar and the region during the FIFA Arab Cup Qatar 2021 Group A match between Qatar v Bahrain at Al Bayt Stadium on November 30, 2021 in Al Khor, Qatar. (Photo by Matthew Ashton - AMA/Getty Images)
PROGRESSI
Lo studio delle soluzioni praticabili ed ecosostenibili è stato affidato al dottor Saud Abdul Ghani, che ha sfruttato tutte le più moderne tecnologie di climatizzazione. Ciò ha permesso di raggiungere risultati che renderebbero possibile ospitare grandi eventi sportivi tutto l'anno, anche nei paesi più caldi. L'intero sistema di raffreddamento è alimentato da un impianto solare di recente costruzione a circa 80 km (50 miglia) dal centro della capitale del Qatar, Doha. La prima sfida vinta è stata tenere fuori l'aria calda. Nel caso dello stadio Al Janoub, il tetto è progettato per incanalare i flussi d'aria calda intorno e sopra l'apertura e l'impianto è dotato anche di elementi in grado di riflettere anche il calore del sole. All'interno gli spettatori saranno rinfrescati con dell'aria alimentata attraverso le prese d'aria sotto ogni sedile. Piccoli ugelli, fungendo da soffioni, consentiranno all'aria di diffondersi e avvolgere gli spettatori. Il flusso è delicato, come la presa d'aria sopraelevata di un aereo.

CALCIATORI
Gli spettatori, per quanti possano agitarsi e soffrire, non saranno mai esposti a caldo e umidità come i calciatori che godranno della stessa temperatura grazie a prese d'aria più ampie ma lontano dal campo. Ciò significa che non si avrà l'effetto vento, ma si creerà all'interno della struttura la "bolla". Ovviamente l'aria dovrà essere ricambiata più e più volte ma anche questo aspetto è stato preso in considerazione. Dall'esterno l'aria aspirata attraverso le ventole di estrazione sarà filtrata, raffreddato e reimmesso nello stadio, completando il circuito.
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