Qatar 2022, l’idea della UEFA: fascia da capitano per le squadre europee con un messaggio di inclusione

Il Mondiale è vicino. Tre mesi e mezzo sembrano un'eternità, di mezzo ci sono un mercato lungo e come al solito caotico e l'inizio dei campionati e delle competizioni europee, ma la Coppa del Mondo 2022 in Qatar è sempre meno un appuntamento lontano e sempre più una realtà con la quale fare i conti. Anche dal punto di vista dell'approccio al paese del Golfo Persico, che nel corso degli ultimi anni è finito spesso sotto i riflettori per quanto riguarda i diritti umani. La questione dei lavoratori che hanno perso la vita nella costruzione degli avveniristici impianti è uno dei punti di discussione, ma anche il trattamento degli omosessuali in Qatar ha fatto scuotere la testa a più di qualcuno.

La fascia da capitano

Ma come spiega MundoDeportivo, potrebbe esserci una presa di posizione comunque, almeno per quanto riguarda le nazionali che voleranno in Medio Oriente dall'Europa. La UEFA sta infatti lavorando su una proposta fatta nell'ultima riunione di giugno riguardo la Coppa del Mondo in Qatar. La proposta è arrivata dalla federazione dei Paesi Bassi e prevede una fascia da capitano uguale per tutte le squadre europee che parteciperanno alla manifestazione iridata in Qatar. Si tratta di un cuore arcobaleno in favore dell'inclusione, per segnalare che nel calcio tutti sono i benvenuti. Sotto il cuore dovrebbe esserci un testo, che dovrebbe essere "il calcio unisce". La proposta prevede anche la decisione da parte delle federazioni se avere ognuna la scritta nella sua lingua o se lasciarla semplicemente in inglese.

Ci vuole l'approvazione della FIFA

La questione però non è semplice. La UEFA ha chiesto un parere alle tredici federazioni europee che prenderanno parte ai Mondiali, che saranno libere di unirsi o no all'iniziativa. Che però dovrà comunque essere presentata alla FIFA per l'approvazione. La UEFA prevede una dichiarazione congiunta al riguardo, ma sta lavorando anche su un'altra proposta, stavolta lanciata dalla federazione danese. Eriksen e compagni hanno già previsto di indossare maglie di allenamento con messaggi a favore dei diritti umani. Un'idea che potrebbe diffondersi anche alle altre selezioni del Vecchio Continente. Sempre, ovviamente, che la FIFA approvi...