La pandemia ha cambiato molte delle abitudini di calciatori e tifosi, ma alcune sono davvero complicate da scalfire. Al ritorno dal primo lunghissimo lockdown, i calciatori erano molto attenti a qualsiasi contatto anche tra di loro, escludendo ovviamente quelli in campo durante la partita, facendo assistere a esultanze a distanza e a saluti più o meno "non pericolosi" con gli avversari. Ma poi, sarà che ormai si tende quasi a convivere con questa situazione, sono tornati gli abbracci, le strette di mano con gli avversari e soprattutto gli scambi di maglia. Il tutto...nonostante i protocolli, che prevedono ancora di evitare tutte queste cose per minimizzare il rischio di contagio tra chi scende in campo. E nonostante le multe.

calcio
Premier League, scambiarsi la maglia può costare caro: i club vogliono far pagare le multe ai calciatori!
La pandemia ha cambiato molte delle abitudini di calciatori e tifosi, ma alcune sono davvero complicate da scalfire. E quindi sono tornati gli abbracci, le strette di mano con gli avversari e soprattutto gli scambi di maglia. Il tutto nonostante i...
SCAMBIO - Il DailyMail spiega infatti che in Premier League sono davvero inflessibili e che ogni volta che qualche giocatore scambia la maglia con un avversario la società (anzi, le società, se i due calciatori fanno un...baratto equo) in questione è costretta a sborsare 5000 sterline. Non è esattamente una cifra faraonica, ma considerando che si giocano almeno 40 partite ufficiali a stagione e che quasi alla fine di ogni incontro si può assistere a scene del genere, i conti sono presto fatti e lo scambio delle maglie costa circa 200mila sterline l'anno ai club di Sua Maestà. Anche qui, nulla che le finanze delle squadre di Premier non possano gestire, ma è il concetto che conta e il fatto che i calciatori continuino consciamente a ignorare una regola ben precisa. Dunque, spiega il tabloid, le dirigenze si starebbero mettendo d'accordo.

PROTOCOLLI - Non tanto per evitare lo scambio delle maglie, che ormai sembra una tradizione impossibile da sradicare, ma per far sì che tocchi ai calciatori "colpevoli" pagare la multa. Un piccolo cambio di paradigma, che va a scalfire ben poco gli stipendi milionari delle stelle del campionato inglese, ma che segnala quanto i club si dissocino dal comportamento dei loro calciatori e vogliano far capire a quelli che scendono in campo che la responsabilità di evitare contagi è anche e soprattutto la loro. Il tutto anche perché le misure per rispettare gli stringenti protocolli cominciano essere abbastanza costose per tutti: la necessità di andare in trasferta con almeno tre pullman e di non poter prenotare stanze di albergo che non siano singole per i calciatori comincia a farsi sentire sulle finanze dei club. Quindi meglio mettere in chiaro ai calciatori che anche loro...devono fare la loro parte per far sì che tutto questo diventi solo un ricordo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA