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Pirlo, Tacchinardi espone i suoi dubbi: ” Gli viene messa una pressione clamorosa. Gli hanno dato in mano una Ferrari…”

L'arrivo di Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus ha colpito tutti. Una mossa inaspettata da parte della società bianconera, che però ha scatenato parecchie reazioni diverse. E Alessio Tacchinardi spiega che non sarà semplice per il...

Redazione Il Posticipo

L'arrivo di Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus ha colpito tutti. Una mossa inaspettata da parte della società bianconera, che però ha scatenato parecchie reazioni diverse. Il Maestro viene ritenuto un predestinato della panchina, ma è anche vero che non ha alcuna esperienza su una panchina, considerando che l'arrivo su quella dell'Under-23 della Juventus è datata appena una decina di giorni fa. Normale dunque che qualcuno abbia qualche dubbio riguardo quello che potrebbe essere un colpo di genio come una scommessa complicata. E Alessio Tacchinardi, ai microfoni di TMWRadio, spiega che non sarà semplice per Pirlo.

PRESSIONI - La scelta di Agnelli, secondo l'ex centrocampista, è destinata a creare pressione sul campione del mondo 2006. "È un azzardo del presidente. Bisogna scordarsi di Pirlo giocatore, perché l'allenatore è un altro mestiere. Gli viene messa una pressione clamorosa comunque. Non credo che la Juve non abbia la forza per prendere un allenatore alla De Zerbi, un tecnico giovane, ma questo di Pirlo è un azzardo pesante. Mi auguro che Andrea riesca a sopportare la pressione che avrà su di sè. Ora gli viene data una Ferrari e spero che possa fare bene. Ma i dubbi ci sono".

GAVETTA - Una scelta che secondo Tacchinardi è anche dovuta alla volontà di far dimenticare il flop Champions. "E' stata anche una mossa strategica, perché non si parla del ko con il Lione. L'ho pensato anche io ma è strano che dopo il ko vadano a mettere uno come Pirlo su una panchina così importante. Sono curioso di vedere come uno che non ha mai allenato possa mettersi su una panchina così importante e pesante". E la mancanza di una gavetta può pesare. "Quando alleni nelle serie minori, fai degli errori e puoi sperimentare. Ma alla Juventus, dove devi vincere, non puoi permetterti esperimenti o errori. Spero che possa fare bene e abbia la personalità per allenare". Il che è quello che sperano anche i tifosi bianconeri.