Il Barcellona ci crede. O si sforza di farlo, per dare un senso a un finale di stagione affinché il percorso sino a giugno non sia insapore e avaro di emozioni. Lo 0-2 a Siviglia permette, almeno per il momento, di andare a -2 dalla vetta e scavalcare il Real Madrid. Nessun volo pindarico: il colchoneros hanno due partite in meno, mentre i blancos possono operare il controsorpasso nel monday night con la Real Sociedad. L'importante, mai come in questo caso, è esserci. E Piquè c'è. Il centrale del Barcellona ha fatto sentire la propria voce al termine della sfida vinta in casa del Siviglia. E come sempre, non è banale. Le sue parole sono riprese da AS.

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Piqué, orgoglio Barça: “Il campionato è ancora aperto. E adesso ribaltiamo il risultato in Coppa”
Il capitano protagonista della sfida in casa del Siviglia.
RECUPERO - Il difensore sta recuperando fisicamente. E il Barça in classifica. Piqué inizia a rodarsi e la squadra aggiunge un clean sheet alla sua collezione. Non male. "Sono delle piccole cose che danno fiducia. Esattamente come la condizione del mio ginocchio. Abbiamo parlato con il tecnico e abbiamo deciso di aumentare il carico di lavoro a poco a poco. Non giocavo da tre mesi e avevamo un po' 'concordato i tempi. Ma adesso sono molto felice e altrettanto orgoglioso della squadra. Le ultime volte che ho dovuto parlare sono stati momenti dolorosi. Questa volta sono molto contento. Abbiamo assorbito colpi durissimi, ma la squadra è tornata e ha mostrato che è ancora viva ed ha talento".
PROSPETTIVE - La Champions è andata, ma resta ancora una piccola porta socchiusa in Liga e in Copa Del Rey: "Siamo ancora in corsa su entrambi i fronti. Ho visto e vissuto situazioni ben peggiori di queste. Nonostante le ultime due partite in coppa non sono state all'altezza, ci si può fidare. Oggi la squadra ha spinto, ha pressato, ha schiacciato il Siviglia nella sua metà campo senza concedere un tiro in porta. Molto, se non tutto, dipenderà dalla testa. Ho passato 14 anni al Barcellona, e vissuto annate condizionate dagli infortuni, ma se la squadra resta compatta e interpreta uno spartito di gioco collaudato non importa chi scenda in campo. Serve spirito di squadra. Se mercoledì ribaltiamo il risultato contro il Siviglia, la stagione cambia".
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