Sarà anche andato a giocare in Arabia Saudita, in un campionato non certo di livello, ma questo non significa che si parli di meno di Cristiano Ronaldo. Il cinque volte Pallone d'Oro resta uno dei calciatori più importanti di sempre, una celebrità dentro e fuori dal campo, dunque anche se è lontano dal pallone che conta il suo nome è sempre sulla bocca di tutti. E molti si fanno una domanda: era proprio necessario andarsene nel Golfo Persico? Non sarebbe stato più interessante per lui mettersi alla prova da qualche altra parte in Europa, magari continuando a giocare la Champions? A questo quesito risponde Piers Morgan. Il giornalista inglese, amico di Ronaldo, ha parlato su TalkSport e ha spiegato che il portoghese avrebbe accettato...persino un trasferimento in Scozia.


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Piers Morgan rivela: “CR7 sarebbe andato ovunque per giocare in Champions League, lo so con certezza…”
Giocare la Champions League
—“Ronaldo sarebbe andato ovunque per giocare in Champions League. E questo lo so con certezza, perchè mi ha detto più volte che quello che voleva davvero era continuare la sua carriera in Champions League. È il detentore della maggior parte dei primati delle competizione e vuole aumentarli, probabilmente in modo che Messi non possa raggiungerlo e che sia considerato per sempre il miglior giocatore di tutti i tempi della Champions League. Questo è quello che lo motivava. E penso che sia una persona molto più motivata dai record e dall'eredità che lascerà nel calcio, piuttosto che dai soldi". Ora però alcuni di quei primati sono a rischio.
Non per soldi
—E molti accusano CR7 di essere volato in Arabia per denaro. Un qualcosa che Morgan smentisce totalmente. "Ha già oltre mezzo miliardo di sterline, quindi non è che gli serviva qualche altro spiccio da guadagnare in Arabia Saudita. È solamente che gli è capitato di ottenere un ingaggio eccezionale per costruire il calcio da quelle parti, partendo dall'ottima piattaforma di aver battuto i campioni del mondo in Qatar. Quindi le cose sono cambiate parecchio negli ultimi mesi quando si parla di calcio nel Golfo Persico. È stata una Coppa del Mondo molto importante per tutta la regione, quindi la scelta di Ronaldo sembra un po' meno folle di quanto sarebbe sembrata sei mesi fa, quando l'Arabia Saudita non contava assolutamente nulla nel mondo del calcio". E in effetti, da quando è arrivato lui, si parla molto più spesso dei sauditi che di tanti altri campionati...
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