Un grande manager per un grande club in difficoltà. Emmanuel Petit è preoccupato per la sua vecchia squadra passata nelle mani di Fredrik Ljungberg dopo l'esonero di Unai Emery. Nell'ultima giornata di Premier, i Gunners hanno vinto la prima gara con lo svedese in panchina, che aveva steccato nelle uscite precedenti (k.o. 2-1 col Brighton e 2-2 col Norwich). L'Arsenal deve trovare continuità se vuole lottare per il quarto posto occupato dal Chelsea di Frank Lampard. Per riuscirci però serve un grande cambiamento, un grande manager... secondo Petit!

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Petit in ansia per l’Arsenal, ma ha la soluzione: “Ancelotti sarebbe il manager perfetto”
L'ex centrocampista è sempre più preoccupato per i Gunners finiti nelle mani di Fredrik Ljungberg dopo l'esonero di Unai Emery. Secondo Emmanuel Petit, l'Arsenal dovrebbe affidarsi a un manager di primissimo livello per inseguire il quarto posto...
LA SOLUZIONE - Sono passate due settimane dall'esonero di Emery, sostituito da Ljungberg che ha vinto solo una delle sue quattro partite (2-2 con lo Standard Liegi in Europa League oltre alla tre gare in Premier). All'orizzonte c'è la sfida col Manchester City , secondo Petit però il problema più grande è trovare il tecnico giusto. L'ex giocatore è stato chiaro ai microfoni del Mirror: "Ancelotti sarebbe la soluzione per l'Arsenal. Non capita spesso di vedere un top manager essere licenziato nel corso della stagione. È un'opportunità, bisogna coglierla. Ancelotti è libero ed è sul mercato. So che sta parlando con l'Everton, ma penso che l'Arsenal ce la possa fare a portarlo all'Emirates".
CATTIVE ACQUE - Petit spinge l'Arsenal a prendere Ancelotti, ma sa bene che la sua ex squadra al momento è una patata bollente: "Mi chiedo quale manager sarebbe felice di arrivare in questo momento. La situazion è peggiorata, stagione dopo stagione, serve un allenatore abile nella gestione. Ancelotti ha avuto successo ovunque, tranne al Napoli. È molto rispettato dai giocatori che ha allenato nella sua carriera. Ha lasciato grandi ricordi al Chelsea, in Italia e in Francia". Secondo Petit, l'ex allenatore del Napoli sarebbe l'uomo giusto per raccogliere un'eredità pesante: "È come Arsene Wenger. Tanti giocatori ti diranno cose belle di lui e la stessa cosa vale per Ancelotti".
ALTERNATIVA VIEIRA - Petit non si è sbilanciato solo nei confronti di Ancelotti. Il francese vedrebbe benissimo anche un suo connazionale sulla panchina dell'Arsenal, cioè Patrick Vieira che al momento allena il Nizza in Ligue 1: "Lui era la mia primissima scelta, l'ho pensato a lungo. Però adesso Ancelotti è sul mercato ed è pronto, Vieira sta facendo cose buone ma deve migliorare come manager". La dirigenza dei Gunners ascolterà l'ex centrocampista?
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