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Per CR7 arriva il “trattamento Higuain”: rotoli di carta igienica con il suo volto a Napoli

Mentre a Torino ancora si festeggia l'arrivo di Cristiano Ronaldo, da qualche altra parte la notizia deve essere ancora digerita. E a Napoli qualcuno...carica a testa bassa contro il nuovo fenomeno bianconero.

Redazione Il Posticipo

Mentre a Torino ancora si festeggia, dopo oltre una settimana, l'arrivo di Cristiano Ronaldo, da qualche altra parte la notizia deve essere ancora digerita. I tifosi...non juventini dello Stivale devono fare i conti con l'ennesimo miglioramento in quanto a competitività dei bianconeri e quindi, in attesa che i propri club rispondano con acquisti e vittorie, c'è chi si porta avanti col lavoro e carica a testa bassa, contro il nuovo fenomeno bianconero. Che a Napoli, ad esempio, si becca il "trattamento Gonzalo". E poco importa che, a differenza di Higuain, non abbia indossato e poi tradito la maglia degli azzurri.

CARTA IGIENICA - In cosa consiste questo trattamento? Beh, nel più classico degli...insulti velati. La carta igienica con il volto del neo-juventino. Che va quindi a sostituire, chissà quanto definitivamente, il Pipita nella speciale classifica dei meno sopportati sotto al Vesuvio. Colpa, forse, anche di Aurelio De Laurentiis, che ha confermato che Jorge Mendes aveva effettivamente offerto Cristiano Ronaldo anche al Napoli, ma che per motivi di opportunità la trattativa si era arenata subito. La vecchia storia della volpe e l'uva? Probabile, ma intanto i rotoli, come riporta il Sun, circolano che è una bellezza. E probabilmente anche qualche turista se ne sarà comprato qualcuno. Perchè, va detto, si tratta di un prodotto davvero...introvabile altrove.

E CRISTIANO? - E Cristiano, come l'avrà presa? Non è dato a sapersi, dato che nel suo classico tour estivo dell'estremo oriente probabilmente neanche avrà saputo della singolare protesta dei napoletani nei suoi confronti. Magari un po' si arrabbierà, se non altro perchè in fondo, goliardia o no, si tratta pur sempre di un utilizzo della sua immagine che è difficile pensare gli venga prima o poi retribuito. Oppure, molto più semplicemente, si farà una risata. Del resto, quando ha preso la decisione di approdare in Serie A, qualcuno gli avrà pur raccontato del livello di splendida follia che il calcio raggiunge nel Bel Paese. E come sempre, bene o male, ma l'importante è che se ne parli, no?