calcio

“Non è finita qui” – Salah attacca Sergio Ramos?

Un tweet dell’egiziano dopo l’eliminazione della Spagna potrebbe di nuovo gettare benzina sul fuoco delle polemiche tra il calciatore del Liverpool e quello del Real Madrid...

Redazione Il Posticipo

Finito il mondiale, continuano le polemiche. E poco importa che tra Egitto e Spagna nessuna delle due squadre abbia fatto una gran bella figura. C’è qualcosa che va al di là della manifestazione, che affonda le radici a quando la Coppa del Mondo era un qualcosa di (relativamente) lontano. Si parla di Kiev, neanche a dirlo, del fallo di Sergio Ramos su Salah che sta ormai assurgendo a una fama degna della Mano de Dios. Un qualcosa di cui si continuerà a discutere a lungo. Soprattutto se i due protagonisti non la piantano di lanciarsi frecciate social e non al riguardo.

“QUALCOSA DEVE CAMBIARE” - Stavolta, strano a dirsi, ad attaccare parrebbe essere Salah. Il condizionale è d’obbligo, se non altro perché non è che il tweet dell’egiziano sia granché illuminante. “Qualcuno pensa che sia finita, ma non è finita. Qualcosa deve cambiare”. Sì, ma cosa? E rispetto a chi? Secondo Mundo Deportivo, un attacco a Sergio Ramos. Per la testata spagnola, Salah non avrebbe ancora perdonato al difensore della Spagna e del Real Madrid l’intervento che gli è costato parte del mondiale tanto sognato. Ed il fatto che...la scivolata di Momo sia arrivata poco dopo l’eliminazione della Spagna per mano della Russia (che ha escluso anche l’Egitto dalla competizione) rende sicuramente quella della frecciatina allo spagnolo una ipotesi fattibile...

DENUNCIAMI” - Ma a cosa sarebbe dovuta la reazione di Salah? Secondo alcune testate, tra cui il Mirror, sarebbe la risposta alle parole che Ramos avrebbe pronunciato dopo l’autorete di Ignashevic, che aveva portato in vantaggio le Furie Rosse contro i padroni di casa. Pare infatti che lo spagnolo abbia detto (a favore di telecamera) “Denunciami, Mo!” mentre gli spagnoli festeggiavano la rete. Un qualcosa che, vista la situazione tra i due, potrebbe tranquillamente contare come una provocazione bella e buona. In ogni caso, i due avranno entrambi da leccarsi le ferite di un Mondiale non andato certo come ci si poteva attendere. E chissà che per mitigare il dolore, non si dedichino ulteriormente alle polemiche.