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Neymar: “Devo dire ai difensori ‘amore mio, fammi passare’? E Mbappè…studia da me”

Neymar parla di Mbappè e del rapporto fra i due. Il brasiliano cerca di trasferirgli esperienza. O forse è Mbappè che adesso deve spiegare come si fa a vincere un Mondiale a Neymar?

Redazione Il Posticipo

Neymar, parole al miele per Mbappè, un po’ meno per i media, con cui ha un rapporto complicato. Il ragazzo preferisce comunicare attraverso i social network. A margine di un evento di beneficenza, il calciatore brasiliano si è intrattenuto davanti a telecamere e microfoni e ha parlato un po’ di tutto. Anche se, come riporta Goal, Neymar preferisce la comunicazione 2.0 ai media tradizionali. Quindi si sofferma su Mbappè. Ed esclude ogni possibilità che lasci Parigi, altrimenti, lo avrebbe detto via Instagram come successo ai tempi del Santos e del Barcellona...

CRITICHE – Il primo riferimento è alle critiche, dopo un mondiale largamente al di sotto delle aspettative. “Sono criticato per tutto, per quello che dico e non dico. Ma ci sono ormai abituato. Ho aspettato a parlare del Mondiale perché stavo soffrendo troppo, mi serviva del tempo per riprendermi. Mi hanno criticato perchè sono andato spesso a terra, ma il calcio è così, io li punto e loro mi fanno fallo. Altrimenti cosa dovrei fare? Dire ai difensori 'amore mio, fammi passare'?”.

MERCATO – Capitolo mercato: il brasiliano chiude le porte a ogni possibilità che lasci il PSG. Altrimenti lo avrebbe dichiarato urbi et orbi attraverso Instagram, il suo profilo istituzionale per eccellenza. “Quando devo dire qualcosa, lo faccio e sempre allo stesso modo. È stato cosi quando ho lasciato il Santos e pure quando mi sono trasferito da Barcellona. Ho sempre espresso tutto via Instagram. Anche per quanto riguarda il mondiale. Mi sento a mio agio così. È il mezzo che uso per esprimermi e avvicinarmi al pubblico”.

MBAPPE’ – Chiusura su Mbappè. Il suo compagno al PSG. Neymar afferma di essergli molto legato. “Mi sono subito congratulato con lui. È un bravo ragazzo. Abbiamo parlato a lungo durante il mondiale, anche della possibilità di incontrarci in semifinale. Purtroppo non è stato possibile. Sono comunque molto felice per lui è un ragazzo cui sono particolarmente affezionato. Cerco di trasferirgli tutta l’esperienza che ho accumulato, per aiutarlo a diventare ancora più forte”. Beh, a conti fatti, il ragazzo ha appreso bene. L’allievo ha già superato il maestro? Di certo, Neymar non può certo insegnarli come si vince il mondiale. Anzi...