Ancora Neymar al centro del mercato dello PSG. Molti operatori lo vedono lontano da Parigi, mentre secondo il sito El Pais il brasiliano potrebbe restare in Francia, purché vengano accontentate alcune richieste.
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Neymar a Parigi sta bene, però…
Secondo El Pais il brasiliano avrebbe dettato le condizioni per restare. Essere considerato il centro del progetto. Difficile considerando l'ascesa di Mbappè, mentre il "problema" Cavani potrebbe risolversi da solo...
LEADER- Non è questione certo di soldi. Anzi, Neymar è ben contento del contratto firmato e non avrebbe alcuna intenzione di lasciare la capitale francese. Il problema riguarda altro: in particolare la competitività della squadra e il suo ruolo. In questo senso il portale sportivo avrebbe raccolto le dichiarazioni dell’entourage di O’ Ney, che avrebbe specificato quali siano le condizioni. “Ney sta bene a Parigi, apprezza il sostegno della famiglia reale del Qatar. Per lui l’unica condizione non negoziabile è che il progetto continui e che lui ne sia al centro”. Ipotesi, al momento alquanto remota.
MBAPPÉ – Non è esattamente facile accontentarlo, considerando che nel PSG vi sono almeno due figure ingombranti. Una è quella di Cavani, uno degli idoli della tifoseria, che però potrebbe essere venduto. Quindi il problema, paradossalmente, si risolverebbe da solo. L’altra stella è invece quasi accecante: Mbappè. Al punto da fare ombra a Neymar. Appare evidente che l’attaccante francese campione del mondo ha ormai raggiunto e probabilmente superato il brasiliano, sia come popolarità e come indice di gradimento sia fra i tifosi parigini (francesi e quindi sciovinisti), sia fra i semplici appassionati.
RICOSTRUZIONE - Neymar, del resto, è uscito ridimensionato dalla campagna in Russia e adesso deve ricostruirsi ad altissimi livelli. Difficile che possa gravitare al centro dell’universo parigino, considerando che “Donatello”, come il brasiliano chiama scherzosamente (ma non troppo) Mbappé per via della somiglianza con il personaggio delle Tartarughe Ninja, potrebbe essere il prossimo Pallone d’Oro. E Neymar, si sa non ama vivere di luce riflessa. Come ci si sente ad essere satellite? Abbastanza male da...cambiare orbita?
MADRID? Poco da dire. Il sole, a Parigi, resta Mbappè. Il brasiliano accetterà questa situazione? Parigi val bene una messa...da parte? O Neymar, preso atto della situazione, cederà alle lusinghe di Perez per prendersi la dieci del Real laddove sarebbe “estrella” sì, ma costretto a raccogliere la non facile eredità di Ronaldo. Un’arma a doppio taglio perché il Bernabeu non fa sconti a nessuno. Ha fischiato Ronaldo (il brasiliano), Zidane e CR7, figurarsi se avrà sensi di colpa a contestare Neymar...
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