La brutta stagione di Neymar continua anche fuori dal campo? Quanto venuto a galla nelle ultime ore sembra confermarlo. Il giocatore è stato accusato di stupro da una donna brasiliana: le violenze sarebbero avvenute in un hotel parigino il 15 maggio. Appena uscita la notizia, O’Ney ha subito negato i fatti e per mostrare a tutti la sua innocenza ha mostrato le foto ricevute dalla donna in un video poi pubblicato sulla sua pagina Instagram: questo gesto però potrebbe averlo fatto finire in una situazione altrettanto scomoda. La Polizia ha messo O’Ney nel mirino?
ERRORE – Anziché migliorare la sua situazione, Neymar l’ha peggiorata? Secondo quanto riportato dal Mundo Deportivo, la Polizia Civile di Rio de Janeiro sta indagando sul brasiliano ed è pronta a sequestrare il suo cellulare dopo alcune immagini intime che l’attaccante del Psg ha diffuso in rete… senza il permesso della donna che gliele ha inviate e che oggi lo accusa di stupro! Secondo il Dipartimento contro i Crimini Informatici, il giocatore potrebbe aver infranto la legge rivelando ai suoi milioni di seguaci le conversazioni con la donna. Il contenuto diffuso in rete dal calciatore è stato sfocato digitalmente così come le date e i nomi. Neymar ha scelto di non mostrare alcuni video privati che gli sono stati inviati dalla donna. La Polizia vuole sequestrare i cellulari di entrambi: “Vogliamo avere accesso a tutto il materiale di Neymar, non solo ai video modificati”.
CRIMINE – In Brasile “offrire, condividere, trasmettere, vendere, distribuire, pubblicare o diffondere immagini e/o video di contenuti sessuali con qualsiasi mezzo senza il consenso della vittima” è un crimine e comporta una pena da uno a cinque anni di carcere. C’è anche la possibilità di un aumento della pena nel caso in cui la persona lo abbia fatto per vendetta o umiliazione dopo aver avuto una relazione sessuale. La Polizia sarebbe sulle tracce del giocatore che si trova a Granja Comary, un quartiere di Teresópolis dove è ubicato il centro di allenamento della Seleção che sta preparando l’esordio in Copa América. Domenica l’attaccante si è unito ai suoi compagni atterrando in elicottero nella sede del Brasile. Una pattuglia della Polizia Civile di Teresópolis si è avvicinata al centro di allenamento per informare Neymar senza riuscire però a trovarlo. Sia lui che la donna saranno chiamati a testimoniare.
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