Sarri tra due fuochi: rinnovo e risultati

"Riaperto il discorso scudetto grazie alla vittoria contro il Genoa, a tenere banco adesso in casa Napoli è la questione legata al rinnovo di Sarri. Il tecnico sembra ancora lontano dall'aver preso una decisione sul suo futuro. Una scelta difficile, resa ancora più complicata dal peso della piazza e della società che rappresenta. In questo momento Sarri si trova tra due fuochi: da una parte la pressione esercitata da DeLaurentiis, che vuole assolutamente prolungare l'avventura del tecnico a Napoli, disposto ad offrire anche il doppio dell'ingaggio attuale; dall'altra, rinnovando, l'ansia di non poter sbagliare neanche un mossa da qui a fine campionato.

Sarri, obiettivo scudetto

"La peggiore delle ipotesi: il Napoli, nonostante una stagione incentrata esclusivamente sul campionato, non riesce a vincere lo scudetto. In una situazione del genere, con la proposta del rinnovo non ancora accettata, la conseguenza più probabile sarebbe l'addio di Sarri. Al di là della grande stagione che sta vivendo la squadra, non tutti i tifosi hanno apprezzato le scelte del tecnico nelle coppe (Champions League, Europa League e coppa Italia). Inevitabilmente, con la mancata vittoria del campionato, il numero dei delusi aumenterebbe esponenzialmente, fino a portare a l'unica soluzione possibile: la fine per Sarri dell'avventura partenopea.

Fine di un ciclo?

"Un'ipotesi decisamente migliore nell'immediato: Sarri prolunga il contratto e a fine stagione riesce nell'impresa di portare lo scudetto a Napoli. Un'estate di festeggiamenti e beatificazioni prima di ritrovarsi a preparare una nuova stagione da vivere come campioni in carica, e rendersi conto di avere in mano una rosa al termine del proprio ciclo. Il futuro di molte colonne portanti di questa squadra è incerto: Albiol ha una clausola da 6 milioni di euro, Jorginho è corteggiato dalla PremierLeague, Mertens ha una clausola di (soli) 28 milioni di euro, Reina ha già svolto le visite mediche con il Milan. Con una squadra sazia e la difficoltà di intervenire sul mercato per sostituire calciatori di tale livello, Sarri potrebbe vivere il suo quarto anno a Napoli come se fosse l'anno zero.