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Il Napoli di Sarri si cimenta…in un altro sport

Ora il Napoli non ha più le coppe e può concentrarsi sul campionato. Ma lo scudetto resta l’unico obiettivo e non vincerlo significherebbe fallimento.

Redazione Il Posticipo

Un girone fa, Inter e Napoli, almeno a sentire Sarri, facevano due sport diversi. Un modo come un altro per l'allenatore azzurro per sottolineare come la bontà del cammino nerazzurro fino a quel punto del campionato fosse stato favorito dal non partecipare alle coppe europee. Il Napoli era stato impossibilitato a preparare a dovere il big match di campionato. Le competizioni continentali tolgono troppe energie, fisiche e mentali, e non permettono di concentrarsi a pieno sul grande obiettivo dei partenopei, che evidentemente sin dallo scorso ottobre era già dichiaratamente il titolo. Ora però tocca a Sarri cimentarsi proprio con...l'altro sport.

Ora il Napoli è senza coppe

Il Napoli è uscito in non troppo rapida successione da Champions ed Europa League. Non senza polemiche, perchè spesso la squadra ed il suo tecnico hanno dato l'impressione di non dare alle competizioni continentali l'importanza che avrebbero meritato. E dire che quando il Napoli ha fatto il Napoli (cioè a Lipsia, ma anche nelle partite casalinghe contro Shakhtar e Feyenoord), Hamsik e compagni hanno dimostrato di poter tranquillamente valere gli ottavi di Champions o addirittura la possibilità di aggiudicarsi l'Europa League. Ma ormai è abbastanza inutile piangere sul latte versato, anche perchè non vincere il campionato significherebbe aver gettato via inutilmente due obiettivi (anzi, forse tre con la Coppa Italia).

Un solo obiettivo, ma da centrare a tutti i costi

E quindi inizia l'altro sport, quello in cui le settimane scorrono regolari e non ci sono distrazioni di sorta, che invece si ritroverà in mezzo al calendario una Juventus che, come sua abitudine, ha deciso di non lasciare neanche le briciole. E quando i bianconeri saranno impegnati nei quarti di Champions, il Napoli di Sarri potrà preparare tranquillamente la partita di campionato, esattamente come avvenuto nella settimana che ha preceduto la sfida contro l’Inter, che invece questa tranquillità ce l’ha avuta praticamente da inizio stagione. La Juventus, che ha già dovuto sudare sette camicie per aver ragione del Tottenham, sarà invece impegnata in un tour de force non indifferente, che gli azzurri sperano duri il più a lungo possibile.

Dal mezzofondo alla maratona

Certo, la prima settimana di “libertà”, quella che ha seguito l’eleminazione da parte del Lipsia, non è che sia terminata così bene, con il pesante 2-4 subito dalla Roma. Ma si sa, passare da...uno sport all’altro nel giro di poco tempo non è assolutamente cosa semplice. Perché ok la fatica, soprattutto per una squadra che punta quasi esclusivamente su 14 uomini, ma anche la capacita degli impegni aggiuntivi di mantenere in tensione (ed in forma) il gruppo non può essere sottovalutata. Resta quindi da vedere se il Napoli si abituerà subito al cambio di disciplina. Nel mezzofondo gli azzurri se la sono cavata bene, ma potrebbe non bastare. Il campionato è una maratona. E gli esperti di questo sport hanno la maglia bianconera...