Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio

Mourinho: “Sogno il mondiale 2030 in Portogallo. Bale? Bastava avere pazienza…”

(Photo by Clive Rose/Getty Images)

Lo special One non ha dubbi nello scegliere fra l'Inghilterra e il suo paese natale per i mondiali del 2030.

Redazione Il Posticipo

Mourinho a caccia di continuità con il suo Tottenham. Lo Special One, in conferenza stampa, ha affrontato diversi argomenti legati al rendimento degli Spurs, spaziando anche sulla politica calcistica e sull'assegnazione dei mondiali del 2030. E ha pochi dubbi al riguardo. Le sue parole sono riportate da Football London.

TOP - Il Tottenham prova a rientrare nell'Europa che conta. Resta da capire se sia una squadra da top four. Mourinho preferisce concentrarsi solo sulla stretta attualità. "Per ora siamo un top niente. Pensiamo vincere anche domani. Si parla molto, ma abbiamo vinto solo una partita.  Non sento particolare pressione sulle spalle. Anzi, direi che le mie spalle stanno benissimo. Ci aspetta una settimana in cui possiamo totalizzare nove punti. L'obiettivo è questo".

BALE - Il Tottenham si avvicina allo snodo decisivo della stagione con un Bale in più. Il tecnico portoghese che è tornato a coccolarsi il suo giocatore dopo qualche polemica, non risparmia una battuta al Real: "Non so se giocherà dal primo minuto, dobbiamo comunque decidere. Bale ha tantissima esperienza e noi ci fidiamo di lui e della sua opinione. Se ha buone sensazioni e sente di aver recuperato giocherà sicuramente. In ogni caso, o dalla panchina, o da titolare, scenderà in campo" Il recupero ha qualcosa di straordinario. Sembrava una stagione, e una causa, persa. "Ha passato due anni così particolari a Madrid, forse il segreto è stato essere pazienti per permettergli di raggiungere con serenità il livello che ha toccato nelle sue due ultime settimane. Non c'è nessun piano di recupero particolare. Ovviamente è nostro interesse che stia bene e dia il massimo per la squadra. Anche perché il Tottenham ha bisogno dei suoi migliori giocatori".

 (Photo by Richard Heathcote/Getty Images)

PORTOGALLO -  Si parla anche dell'assegnazione dei Mondiali del 2030. L'Inghilterra è in corsa, esattamente come il Portogallo, ma il cuore di Mou è tutt'altro che diviso. "Amo l'Inghilterra, sono venuto qui per la prima volta nel 2004 ma ovviamente il Portogallo è il Portogallo. Sono comunque contento di come si sia messa la situazione. Se i Mondiali si dovessero giocare qui o nel mio paese sarebbe comunque fantastico".

.