Mondiali 2030, edizione del centenario. La FIFA avrebbe piacere che la kermesse si giocasse in Sudamerica ma l'Uruguay, che ha ospitato la prima kermesse non ha dodici stadi a disposizione requisito minimo per avere l'ok anche se l'ideale sarebbe averne quattordici. Dunque, come riporta Cadena SER, Spagna e Portogallo sono in pole position per ospitale il Mondiale in Europa.

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Mondiali 2030, l’edizione del Centenario si allontana dall’Uruguay: favorite Spagna e Portogallo
IDEALE
Il progetto Iberian Bid con cui Portogallo e Spagna sceglieranno di ospitare la Coppa del Mondo 2030 è già sulla scrivania del Ministero della Cultura e dello Sport. Il territorio spagnolo sarebbe il preponderante tra i due per dimensioni geografiche e infrastrutture. Ci sarebbe già l'accordo con la federazione portoghese per la "suddivisione": undici città in Spagna, come in occasione del Mondiale 1982 e tre in Portogallo. Il sostegno del governo spagnolo, in questo senso, è totale, come indica il ministro Miguel Iceta in quanto considerata un'opportunità straordinaria a livello sportivo, economico e infrastrutturale.

AVVERSARI
La corsa... è quasi in solitaria. C'era in ballo la candidatura britannica che si è ritirata complice anche i problemi legati all'ultima edizione degli Europei. La UEFA, fra l'altro, come dichiarato dallo stesso Ceferin, ha dato il suo pieno sostegno all'Ibérica, Il numero uno del calcio europeo ha già parlato, nello scorso maggio, di 55 voti a favore che rappresentano comunque un'ottima base di partenza per arrivare a centrare l'obiettivo. Resta da capire se vi siano, e soprattutto quali, altre nazioni interessate ad ospitare il torneo. Praticamente certo che la Conbemol proponga le proprie candidature. E altrettanto probabile che spinga per portare il torneo in Sudamerica ma il problema delle infrastrutture è insormontabile. Secondo le informazioni in possesso di Cadena Ser nemmeno unendo quattro paesi si riesce a garantire l'infrastruttura minima. Anche altre nazioni stanno valutando la possibilità di ospitare, anche se la fermezza della Bid iberica la rende nettamente in testa al momento.
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