Minamino, il nuovo Samurai di Klopp: ha già punito lo United e…parla tedesco meglio di lui

Che a Jurgen Klopp, con il suo ideale di calcio romantico, piacciano i samurai, è abbastanza comprensibile. Non per nulla il suo Borussia Dortmund aveva in rosa un certo Shinji Kagawa. E solo il tecnico dei Reds, nel corso degli anni, è riuscito a far rendere il giapponese in maniera sublime. Ora, ad Anfield, il tedesco ci riprova con Takumi Minamino. L'attaccante nipponico è il nuovo acquisto del Liverpool, che lo ha prelevato dal Salisburgo per 7,25 milioni di sterline. Klopp si è...innamorato del calciatore nelle partite contro gli austriaci in Champions League e, forte dei buoni rapporti tra le società, lo ha voluto già a gennaio.

CARRIERA - Da Minamino Klopp si aspetta certamente quel mix di quantità e qualità che ha reso il giapponese fondamentale della squadra di Marsch e che ha sempre contraddistinto la sua carriera. Anche perchè prima di trasferirsi in Austria, il nipponico era già una stella in patria, avendo mostrato le sue qualità con la maglia delle nazionali giovanili e con quella del Cerezo Osaka. Proprio con il Cerezo Minamino ha addirittura già colpito la grande rivale del Liverpool, il Manchester United, durante un'amichevole. Un punto a suo favore nei riguardi di una tifoseria che da lui attende tanto spirito di sacrificio e anche la pazienza di aspettare il proprio turno dietro a mostri sacri come Salah, Manè e Firmino.

TEDESCO - Quello di cui non dovrà preoccuparsi Minamino è certamente l'adattamento. Il giapponese è fuori dal suo Paese da parecchio, da quando ha vent'anni, ma soprattutto, dopo quattro stagioni al Salisburgo, ha imparato il tedesco alla perfezione, come riporta Four Four Two. Di conseguenza, se Klopp volesse dargli indicazioni e se l'inglese del giapponese non fosse il massimo, il tecnico può tranquillamente rivolgersi all'attaccante nella sua lingua madre. E di fronte troverà un ragazzo d'oro, a giudicare da come viene descritto sul sito del Salisburgo: "Affidabile, lavoratore, disciplinato, modesto, timido e simpatico". E poi segna parecchio. Particolare che certamente a Klopp farà piacere.