Il sonno è una parte importante della vita di un calciatore. Chi non riposa bene, difficilmente potrà dare il massimo in campo. E quindi i professionisti curano particolarmente questo aspetto. Come direbbe Cristiano Ronaldo, lavorare bene e dormire meglio. Un adagio che è ben compreso anche da uno dei protagonisti del Liverpool di Klopp. James Milner non si risparmia mai in campo e quindi deve recuperare le forze nel miglior modo possibile. Il che implica, come ha spiegato qualche tempo fa in un'intervista al Guardian, anche utilizzare una app che studia il sonno, i livelli di fase cerebrale e qualsiasi tipo di attività notturna. Comprese quelle inattese.

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Milner e…il sonno disturbato: “Mentre dormo parlo in spagnolo, Robertson fa così tanto rumore che sembra…”
PARLARE NEL SONNO
"Ho cominciato a utilizzare una app per il sonno anni fa. Non la uso tutti i giorni, ma io e Robertson ci divertiamo un mondo. Quando l'ha vista mi ha detto 'ehi, anche io parlo nel sonno'". E come racconta il centrocampista dei Reds, le rivelazioni che si fanno registrandosi quando si è sotto le coperte possono essere perlomeno...particolari. "Alla fine abbiamo scoperto che sono io quello che parla di più mentre dorme. Solo che parlo in spagnolo. In compenso Robertson fa un sacco di rumori, sembra di stare dentro una fattoria". In ogni caso, il livello di decibel notturni nella stanza dei due non pare creare problemi in campo, come dimostra la bacheca del Liverpool...
Lo spagnolo
Ma perchè proprio in spagnolo? La risposta la si trova in un'altra storia che Milner ha raccontato di recente al Times. L'inglese, pur non avendo mai giocato al di fuori dei confini del Regno Unito, ha deciso che doveva imparare a tutti i costi lo spagnolo e così ha fatto. E gli esercizi costanti hanno un risultato...particolare. "Da quando i miei due figli sono nati, ho sempre parlato loro in spagnolo, mentre mia moglie gli parla in inglese. I bambini capiscono più o meno tutto quello che gli dico, è una dote bellissima da dare loro… Mia moglie può dirvelo che sono così, se mi metto in testa qualcosa la faccio". E Milner si impegna così tanto...da fare quello che si è messo in testa anche quando dorme.
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