Milan-Rangnick-Pioli, la…telenovela vista dall’estero: “Una buona notizia, ma per il Lipsia”. “Opportunità sprecata. Vedremo come andrà il prossimo anno”

Il dietrofront arrivato tra Milano e Lipsia fa il giro del mondo. Ralf Rangnick non sarà il prossimo allenatore del Milan, nè il direttore tecnico dei rossoneri. La conferma di Pioli, che tanto bene sta facendo da quando la Serie A è ripartita dopo lo stop imposto dal Covid-19, ha preso tutti alla sprovvista. Compreso il tedesco, che ha spiegato come ora come ora non sia il momento di accordarsi con il Diavolo. E le reazioni non si sono fatte attendere. Il mondo rossonero è diviso dalla bontà del momento della squadra e la volontà di non basarsi troppo su risultati di un campionato decisamente particolare. Ma anche dall'estero ci sono voci diverse.

REAZIONI - La telenovela Rangnick-Milan aveva appassionato tutti, non solo i tifosi rossoneri. Da ogni parte del mondo si cercava di capire quando (piuttosto che se) il "professore" avrebbe preso la guida del Milan. E ora che non sarà più così, i giudizi dati sui social sulla scelta della società sono decisamente variegati. Uno arriva addirittura dal Perù ed è abbastanza netto: "La miglior notizia del giorno è che Rangnick non andrà al Milan e rimarrà al Lipsia. Il che dimostra che il Milan continua a essere un club ridicolo, ma almeno il Lipsia continua a lavorare con il creatore di uno dei migliori progetti sportivi d'Europa".

La conferma di Pioli non è apprezzata, almeno sul lungo termine: "Questo è 'risultatismo' duro e puro. Pioli per un progetto più ampio non serve, Rangnick dall'altro lato può mostrare quello che ha fatto al Lipsia. Ma va bene, se il Milan non cambia idea non è il Milan"

E c'è chi parla di grande notizia. Sì, ma per i tedeschi. "Gran notizia per il Lipsia. Il Milan ha preferito rinnovare il contratto a Pioli dopo l'enorme quantità di punti che la sua squadra sta raccogliendo. Con Rangnick, i rossoneri avrebbero cominciato un interessante progetto a lungo termine. Con Pioli non possiamo saperlo".

Per qualcuno si tratta di una scelta incomprensibile. "Non capisco davvero questa decisione del Milan. Sì, Pioli ha migliorato la squadra in stagione, ma la possibilità di prendere Rangnick andava sfruttata. A Lipsia ha dimostrato di saper costruire una squadra con il potenziale di diventare dominante. Beh, vedremo cosa farà Pioli nella prossima stagione"

Insomma, una scelta che ha fatto parecchio parlare. E che ora verrà messa alla prova dal campo...