Real Madrid favorito per la finale di Champions. Parole di Mijatovic che nella trasmissione El Largero ha espresso una sua personalissima tesi. "Il Liverpool è forte, ma ditemi una squadra in Europa che ha otto giocatori che hanno vinto quattro Coppe dei Campioni".

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Mijatovic: “Real favorito in Champions, Ancelotti è un fenomeno me lo ha confermato anche Rummenigge”
L'ex calciatore e dirigente incorona il tecnico italiano.
FAVORITO - Vero che la storia non scende in campo. Altrettanto innegabile che l'esperienza, a certi livelli, avrà il suo peso. "Il Real Madrid ha un'ottima squadra, forse la più completa. Benzema fa gol in tutti i modi e da ogni posizione, Vinícius è cresciuto molto, Rodrygo sta studiando da to player. Il resto della squadra ha grandissima esperienza. E poi c'è Ancelotti, che è un fenomeno me lo ha confermato anche Rummenigge. É un allenatore capace di instaurare un rapporto molto stretto, con i calciatori fondato sul rispetto reciproco e senza mai perdere le staffe. Si fa rispettare senza parlare troppo. Non ho sentito nessun giocatore parlare male di lui . È qualcosa di molto difficile dopo tanti anni".
CARATTERE - Mijatovic confida anche sul carattere del Real: "Arrivano sicuramente in vantaggio dal punto di vista psicologico, oltre che fisico perché il Liverpool si sta ancora giocando la Premier. Sono arrivati in finale rimontando PSG Chelsea e City. A livello personale non ricordo una impresa del genere ma posso dire che al Bernabeu dopo il gol del pari non c'era nessuno che pensava di non farcela. L'energia e il carattere trasmesso dalla gente è una simbiosi unica, che appartiene solo al Real Madrid".

SUPERLEGA - Chiusura sulla Superlega. Mijatovic è convinto che nei piani alti della UEFA non vi sia ostilità nei confronti della Casa Blanca. "Ceferin non odia il Real Madrid, è semplicemente molto arrabbiato per tutto quello che è accaduto e si è legato alla questione Superlega. Sicuramente se fossimo al suo posto saremmo arrabbiati anche noi. È un bravo dirigente che sta solo cercando di svolgere molto bene il proprio lavoro. E allo stesso modo sta difendendo il suo ente, esattamente come faremmo tutti noi”.
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