Messi, vincere non basta: “In finale è sparito, in Argentina devono fare un monumento a Di Maria…”

Strano il destino di Leo Messi, che sembra non potersi mai godere un momento di gioia. E dire che ne avrebbe tutte le ragioni, perchè la vittoria dell'Argentina nella Copa America è di quelle che fa storia. Erano 28 anni che l'Albiceleste non vinceva un trofeo e farlo al Maracanà, in casa del Brasile e proprio contro i verdeoro, è una soddisfazione enorme per tutto il popolo argentino. E anche nella vittoria la Pulce è stata magnanima, come dimostrano i video in cui ferma Rodrigo De Paul che stava iniziando a cantare un coro contro i rivali di sempre. I numeri dicono che è stato un torneo pazzesco, il settimo Pallone d'Oro si avvicina, ma...

SCOMPARSO - Già, con Messi c'è sempre un ma. Che spesso e volentieri è legato al paragone con Diego Armando Maradona. L'aver vinto un trofeo internazionale avvicina la Pulce al Pibe de Oro? Qualcuno non è assolutamente di questa opinione. Il giornalista messicano di ESPN Alvaro Morales ha avuto parole non proprio dolcissime per il numero dieci... "Ancora una volta, Messi è scomparso. Messi non è esistito al Maracanà. E l'Argentina dovrebbe fare un monumento a Di Maria, ecco perchè Messi non deve festeggiare questo titolo. Deve tutto a Di María, a De Paul, a Lautaro, al Kun Agüero, a tutti quanti i suoi compagni, perchè lui non ha fatto nulla". Insomma, nonostante le statistiche della Copa America vedano Messi primeggiare in qualsiasi categoria...la Pulce non ha fatto nulla.

LEADER - E Morales insiste. "L'Argentina deve capirlo, il vero nome divino è quello di Di Maria. Persino Cristiano a Euro 2016 quando si è infortunato ha guidato la squadra dalla panchina, mentre Messi è sparito. Quelli che dicono il contrario non hanno argomenti per dimostrarlo, Cristiano è il migliore di sempre, ha coraggio. Messi non è così, non ha anima, vogliono che sia il leader ma non ci riesce, non è fatto così. Ho visto la finale dall'inizio, non ha fatto un passaggio importante, è stata una partita senza personalità, senza carattere. Queste cose di Messi bisogna notarle. Ditemi quello che ha fatto al Maracanà...". Ancora una volta, dunque, Messi finisce nell'occhio del ciclone. E finchè l'Argentina non vinceva, forse era anche comprensibile. Ma se succede persino quando l'Albiceleste trionfa...