I più raggianti sono i tifosi milanisti. Squadra completamente rivoluzionata, grande entusiasmo, prospettive di ritorno ai vertici. Tante spese, è vero, ma altrettanta fiducia. Da Donnarumma a Bonucci, da André Silva a Kalinic. Senza dimenticare il "piccolo" Cutrone che se fosse stato per il mercato sarebbe ora in prestito in qualche società di B e che invece a suon di gol si è mantenuto il posto.
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Ultimo giorno di mercato, contenti e scontenti dell’estate pallonara
di Luca Marchetti Scontenti e contenti: I più raggianti sono i tifosi milanisti. I meno coinvolti sono quelli del Napoli. I tifosi della Roma si sentono in rimonta. Forse i più delusi sono i tifosi dell'Inter. Quelli della Juve sono sornioni.
I meno coinvolti sono quelli del Napoli: la cessioni non scaldano. L'unica sanguinosa sarebbe potuta essere quella di Reina, per la curva e per lo spogliatoio. Ma alla fine rimane sempre Reina, al di là delle prove di forza con il PSG o di De Laurentiis. Ma essere meno coinvolti sul mercato non significa essere meno coinvolti nella lotta scudetto, anzi...
Itifosi della Roma si sentono in rimonta. L'affare Schick è stato sicuramente una bella iniezione di fiducia per le ambizioni giallorosse. È vero la Roma ha ceduto due giocatori importanti. Ma ha reinvestito. Pellegrini è un giocatore di enormi prospettive, come Schick appunto. Ora dovrà essere bravo Di Francesco a mixare tutto.
Forse i più delusi sono i tifosi dell'Inter: si aspettavano un mercato come l'altra parte di Milano. Sono stati frenati dal FFP. Ma possono consolarsi non solo con Spalletti (e Karamoh) ma con una semplice considerazione: l'Inter è vero che non ha il difensore che gli sarebbe servito (almeno a livello numerico) ma negli altri ruoli ha preso le prime scelte seguendo (anche) le indicazioni si Spalletti.
Quelli della Juve sono sornioni. È vero avrebbe voluto chiudere il mercato con Keita, ma il Monaco ha offerto il doppio. Ma rispetto alle esigenze tecniche è stato rispettato tutto. È andato via Bonucci vero, ma è stata aumentata la qualità della squadra, sono arrivati i muscoli a centrocampo e un jolly difensivo campione del mondo.
Queste le grandi. Poi la Samp che ha incassato e ha cambiato, il Toro che ha resistito per Belotti e che ha provato grandi colpi per migliorarsi, la Spal che ha stupito, il Crotone dei giovani, la Fiorentina completamente rivoluzionata, la Lazio di Lotito che prende sempre quello che chiede... dovremmo nominarle tutte...
Ma ora la parola passa al campo... il mercato è quasi finito...
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