Mentalità, determinazione e coraggio. La ricetta di Verratti per uscire vincitori dal Bernabeu. Il centrocampista italiano campione d'Europa ha concesso una lunga intervista ai canali ufficiali del PSG analizzando gli scenari del ritorno degli ottavi di finale... anticipata.
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Mentalità, determinazione e coraggio. La ricetta di Verratti per uscire vincitori dal Bernabeu
Il centrocampista italiano campione d'Europa ha concesso una lunga intervista ai canali ufficiali del PSG.
ENTUSIASMO - Ciò che rende speciali queste partite è... giocarle. "Non vedo l'ora di scendere in campo. Sono stato felice che Kylian abbia segnato al Parco dei Principi. Meritavano una vittoria, per tutto quello che abbiamo messo in campo e per la spinta dei nostri tifosi. Vogliamo dare il massimo anche a Madrid. Qualsiasi giocatore è ansioso di giocare certi tipi di partite. Affrontare una squadra come il Real Madrid, contro altri grandi giocatori, in un grande stadio, per un grande incontro è affascinante".
RITORNO - Il PSG parte da 1-0. Con la regola del gol in trasferta, sarebbe un ottimo inizio. Senza, cambia parecchio. "Non dobbiamo pensare al risultato ottenuto all'andata. È come se avessimo giocato il primo tempo. Abbiamo un piccolo vantaggio, ma questo non significa niente. Non giocheremo per difenderci, perché non è il nostro gioco e non sappiamo come farlo. Serviranno personalità e determinazione. Dovremo cercare di fare il nostro gioco. Contro il Madrid non basterà essere all'80%. Non ci faranno regali. Occorre meritarsi questa qualificazione e andare lì per vincere. Con i giocatori che abbiamo, possiamo controllare la partita e anche far male in transizione. Il Madrid dovrà spingere per trovare il gol. E con Messi, Neymar Jr , Di Maria, Kylian dovremo sfruttare eventuali spazi".
PROSPETTIVE - Eliminando il Real il PSG acquisirebbe ulteriore autostima. "Non sono la persona adatta a questo tipo di riflessioni. Sono qui da 10 anni, sono cresciuto in questo club, per me il PSG è già speciale. È una squadra che un giorno farà anche più di oggi, e sarà ancora più forte. Riguardo alla Champions, sappiamo che ci sono anche altre squadre con il nostro stesso obiettivo, ma ci stiamo avvicinando. Abbiamo fatto una finale e una semifinale per due anni consecutivi e non è comunque un traguardo facile da raggiungere. L'importante è non avere rimpianti, uscire dal campo a testa alta, perché abbiamo dato tutto".
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