Mbappè, campione del mondo di solidarietà: tutti i premi del mondiale in beneficenza

Mbappè, campione del mondo anche di solidarietà. L'Equipe riporta che il calciatore del Paris Saint-Germain devolverà in beneficenza tutti i proventi di Russia 2018. Il denaro andrà all'associazione Premiers de Cordee, che promuove lo sport per bambini ospedalizzati e campagne di sensibilizzazione per disabili, nonché l’organizzazione di eventi ludici per scuole e aziende.

CATENA – Un gesto che deriva sia dall’orgoglio di giocare per la Nazionale, sia dalla voglia di condividere l’idea che sì, si può fare, il sogno di giocare per la Francia è realizzabile. Del resto, l’ingaggio garantito dalla FFF non gli cambia certo la vita. Né lui pretende denaro. Mbappè è molto orgoglioso della sua maglia numero 10, al punto da dichiarare espressamente che la casacca dei blues non rientra in un discorso economico. “Non voglio soldi per giocare in nazionale". Per ogni partita giocata in Russia, però, i calciatori della nazionale francese hanno ricevuto ventimila euro, più tutti gli altri bonus previsti, visti gli ottimi risultati. In questo senso, Mbappè potrebbe anche invogliare altri suoi colleghi a devolvere i 140.000 euro accumulati con la vittoria a favore di associazioni impegnate in opere di solidarietà e di aiuto alle fasce sociali più deboli.

SOGNO – E non è detto che l’idea di Mbappè non faccia presa. Del resto si parla di uno dei calciatori più amati in tutta la Francia e non solo per le sue qualità tecniche. Mbappè incarna il sogno di migliaia di suoi coetanei. Mentre lui vince il Mondiale, qualcuno prende la patente o prova a superare l’esame di maturità. Kylian è l’immagine pulita di un ragazzo della porta accanto che ha aperto la porta dei sogni. Sino a pochi anni fa, appendeva alle pareti della sua cameretta i poster di Henry e Cristiano Ronaldo. Adesso, in tutta la Francia, ragazzi che potrebbero essere suoi coetanei o giù di li, hanno il suo poster. Una popolarità immensa, che se incanalata sui binari della solidarietà può essere di grande aiuto sociale. Un tema cui il ragazzo è da sempre molto sensibile. Non ha dimenticato le sue origini, le banlieue. Le favelas del XXI secolo che hanno reso Parigi una scuola calcio più prolifica di Rio de Janeiro. Luoghi per cui Mbappè vuole e può fare molto.