Il mercato va avanti e uno dei grandi interrogativi di questa sessione è il futuro di Mbappè. Il francese ha il contratto in scadenza nel 2022 e non sembrano esserci ancora stati avvicinamenti per un rinnovo. Colpa del Real Madrid, che gli fa la corte da anni e che adesso spera di prenderlo a una cifra favorevole, se non addirittura a parametro zero nella prossima estate. Ma se l'obiettivo del campione del mondo 2018 è quello di vincere una Champions e quindi proiettarsi ai livelli di Messi e Cristiano Ronaldo, è sicuro che al momento attuale sia meglio giocare al Bernabeu che al Parco dei Principi? Questa è la domanda che viene posta al francese durante la puntata di El Chiringuito.

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Mbappè-Real, dubbi in Spagna: “Chi pensa che possa preferire i Blancos al PSG insulta la sua intelligenza…”
Se l'obiettivo di Mbappè è quello di vincere una Champions e quindi proiettarsi ai livelli di Messi e Cristiano Ronaldo, è sicuro che al momento attuale sia meglio giocare al Bernabeu che al Parco dei Principi? I pareri sono discordi...
PSG TOP, REAL FLOP - Del resto, le notizie sugli abboccamenti tra Mbappè e il Real sono quasi quotidiane. Ma Cristobal Soria, ex delegato di campo del Siviglia e soprattutto celebre anti-madridista, si chiede (e chiede agli altri opinionisti) perchè mai il francese dovrebbe lasciare il PSG per andare a una squadra più debole... "Chi sa di calcio sa anche che al momento attuale il cammino più breve per vincere la Champions League è giocare al Paris Saint-Germain, che come valori è altissimo, non al Real Madrid, che sta molto più in basso". Ma ovviamente c'è chi non è d'accordo: Tomas Roncero, strenuo difensore dei Blancos, contrattacca. "Per me non è così, il cammino per diventare il migliore calciatore del mondo passa per il Bernabeu. Guarda CR7...".

INTELLIGENZA - Soria però non ci sta e rende ancora più chiara la sua teoria. "Immaginati quando Mbappè entra nello spogliatoio del Real e vede gente come Vallejo, Militao, Vinicius, si chiederà cosa ci stia facendo lì. Quando invece al Paris Saint-Germain si gira e vede gente come Donnarumma, Sergio Ramos, Wijnaldum, Verratti, per non parlare di Neymar, e dice 'no, non me ne vado, ma dove dovrei andare?'. E chi non capisce una cosa del genere insulta seriamente l'intelligenza di Mbappè". Chi avrà ragione? Difficile a dirsi, perchè il futuro del francese è ancora abbastanza nebuloso. E chissà se alla fine vincerà il blasone del Real o la rosa pazzesca del PSG.
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