Mbappè, cinque gol…facili facili in Coppa: il difensore della squadra avversaria è un ultrà del PSG!

Le coppe nazionali, almeno in alcuni paesi, regalano partite che normalmente si vedrebbero soltanto nelle amichevoli di preparazione alla stagione. La formula di alcune competizioni permette infatti a club delle divisioni inferiori di essere sorteggiati per sfidare le big, regalando così un sogno ai propri tifosi, ma anche a chi poi dovrà andare in campo. La Coppa di Francia non è nuova a vere e proprie favole, considerando che negli ultimi anni è addirittura accaduto che le squadre dei territori d'Oltremare (in Sudamerica o nell'Oceano Indiano, tanto per capirsi sulla distanza) siano volate in Francia per giocarsi sfide pazzesche. E stavolta l'incontro clou è toccato al piccolo Pays de Cassel, squadra di sesta serie.

Sfida impari

Il sorteggio ha infatti assegnato al club del nord della Francia, a pochi chilometri dalla frontiera con il Belgio, niente meno che il Paris Saint-Germain di Messi, Mbappè e Neymar. Certo, non è che Galtier si sia portato tutti i grossi calibri, perchè il tecnico del PSG ha risparmiato per esempio Messi e Donnarumma, ma per i calciatori del Pays de Cassel ritrovarsi a contrastare su Mbappè e Neymar o a vedersi arrivare contro Sergio Ramos o Renato Sanches è stata certamente un'esperienza indimenticabile. Come è finita la partita? Prevedibilmente, con una goleada dei campioni di Francia in carica, che si sono imposti per 0-7. Serata di grazia per Kylian Mbappè, che è andato a segno cinque volte. Ma che forse...è stato anche aiutato.

Il difensore tifoso

Del resto, come poteva il difensore centrale (e capitano) del Pays de Cassel pensare di fermare il francese con le cattive quando... è un ultrà del PSG? Lo ha raccontato lo stesso Alexis Zmiijak, che fa parte del Collectif Ultras Parisiens e di mestiere fa l'elettricista, a LeParisien prima dell'incontro, spiegando che trovarsi di fronte il numero 7 lo avrebbe messo in una posizione abbastanza...complicata. "Non abbiamo nulla da perdere, per noi è la partita della vita e per me personalmente è una situazione fantastica. Ma se Mbappè si invola verso la porta, lo fermo oppure no? Dico a me stesso, aspetta, dobbiamo giocare contro il Bayern Monaco in Champions League tra poco...". Dunque, niente interventi duri su Mbappè, che infatti ha fatto il bello e il cattivo tempo. Ma probabilmente lo avrebbe fatto anche se il centrale avversario non fosse stato...un suo grandissimo tifoso!