Martin Vazquez: “Jovic? Non so se sia un centravanti o una seconda punta ma ha fatto bene a lasciare Madrid”

Jovic dal Real Madrid alla Fiorentina. Un colpo di mercato necessario ad entrambe. Il Real ha scommesso sul rilancio del centravanti ridisegnando il contratto con un 50% su una futura rivendita. La Viola ha un attaccante di statura internazionale che serviva a Italiano per il ritorno in Europa. Martin Vazquez, vecchia conoscenza del calcio italiano con il Toro e colonna del Real Madrid ha espresso la propria opinione sul trasferimento. Le sue parole sono raccolte da tuttomercatoweb.

SCOMMESSA

L'ex giocatore ritiene che l'operazione nasconda alcune incognite, ma non nutre dubbi sulla adattabilità del giocatore al calcio di Italiano. "Credo sia complicato parlarne, perché negli ultimi mesi Jovic non ha giocato molto e in generale non ha avuto grande continuità negli ultimi tre anni. Dunque è difficile fornire un parere assoluto e definitivo anche se prima di arrivare a Madrid era stato protagonista di una grande stagione a Francoforte. Credo che sia importante collocarlo nella sua posizione ideale. Devo ancora capire se sia un centravanti puro o una seconda punta in grado di adattarsi".

PROSPETTIVE

Martin Vazquez ha giocato in Italia e Spagna dove si gioca un calcio profondamente diverso sia a livello di costruzione di gioco che di tattica. "Credo che Jovic abbia le possibilità di giocare e segnare un buon numero di gol anche se occorre capire dove lo impiegherà Italiano. A volte al Real ha giocato davanti a Benzema, in altre occasioni è sceso in campo accanto o dietro il francese. Penso che comunque sia in grado di arrivare in doppia cifra. Personalmente lo ritengo una seconda punta ma è una mia sensazione. Di certo la scelta di trasferirsi non è sbagliata. Al Real non ha avuto molte opportunità di mettersi in mostra anche perché è difficile per chiunque togliere il posto a Benzema  ma in Italia può far valere il fisico e la capacità di giocare con la squadra spalla alla porta".